CONFAPI Matera chiede di aumentare le risorse finanziarie per favorire lo scorrimento delle graduatorie dei 3 bandi regionali a valere sul PSR (Piano di sviluppo rurale): Misura 112 – Primo insediamento giovani imprenditori; Misura 121 – Ammodernamento aziendale; Misura 311 – Investimenti nelle energie rinnovabili.
“L’intera filiera agroalimentare – commenta il vice presidente Nicola Fontanarosa (nella foto www.sassilive.it) – punta molto sugli incentivi del PSR per il rilancio e la modernizzazione dell’agricoltura regionale, ricorrendo anche agli investimenti nelle energie rinnovabili per la diversificazione e l’integrazione del reddito agricolo.”
“L’idea di riportare i giovani al settore primario facendo leva su sistemi moderni di produzione, sullo sviluppo della filiera agro-energetica e sulla tutela dell’ambiente e delle risorse naturali è giusta – prosegue Fontanarosa. La risposta dei giovani imprenditori agricoli alla sfida del Dipartimento Regionale è andata ben oltre le aspettative; infatti la dotazione di 2,5 milioni di euro si è dimostrata decisamente inferiore rispetto alle domande pervenute. Occorrono ben altre risorse per finanziare un numero maggiore di domande utilmente collocate in graduatoria, quindi meritevoli di attenzione. La Regione Basilicata deve cogliere questo desiderio di protagonismo delle nuove generazioni per dare una speranza ad un comparto che cerca di riorganizzarsi accorciando la propria filiera, occupandosi di trasformazione e commercializzazione dei propri prodotti”.
“La produzione agricola del nostro territorio – conclude il vice presidente di CONFAPI Matera – deve essere incentivata ricorrendo all’innovazione tecnologica, in modo da avere una modernizzazione del comparto capace non solo di creare occupazione diretta, di presidiare i territori rurali e di tutelare l’ambiente, ma anche di trainare altri settori della filiera agroalimentare che in Basilicata ha grandi potenzialità”.
Set 13