Assegnati dal Comune di Grassani due importanti lavori per il completamento e adeguamento di plessi scolastici. In seguito all’espletamento della procedura d’appalto il Comune ha provveduto a consegnare ufficialmente alle ditte vincitrici i lavori relativamente al plesso scolastico Don Bosco e della scuola media di via Pirrone, chiusa per vulnerabilità sismica dal novembre 2010.
Nicola Bochicchio, assessore ai lavori pubblici. “Finalmente con l’avvio di questo due cantieri potremo consegnare alla comunità una dotazione di edilizia scolastica che soddisfa tutte le esigenze degli alunni per gli spazi e le aule nuove che avranno a disposizione.
Per l’impegno e l’attenzione posta negli anni dall’Amministrazione comunale la comunità di Grassano può essere fiera delle attuali condizioni dei plessi scolastici. Con questo ulteriore intervento si andrà ad arricchire il patrimonio edilizio, vanto non solo per la comunità grassanese ma per l’intera Regione. Per quanto riguarda il completamento della scuola dell’infanzia Don Bosco l’importo è di 600.000 euro ed è stato finanziato dal Fondo di Sviluppo e Coesione Ministero delle Infrastrutture e dalla Regione Basilicata. I lavori consistono nella ultimazione interna delle aule del secondo piano e la sistemazione dell’area esterna della scuola che vedrà anche il completamento del giardino e allestito con giochini per i bambini. Per quanto riguarda invece la scuola media, in questa fase è previsto un primo intervento di 700.000 euro per il ripristino di una parte dell’edificio scolastico ormai chiuso dal 2010 che consentirà di adeguarlo alle norme sismiche. I lavori consentiranno di far tornare nell’anno scolastico 2017/2018 gli alunni dell’Istituto Comprensivo che ad oggi risultano essere ancora ospitati nelle aule dell’Istituto Tecnico Commerciale. Il termine di consegna previsto per la scuola media è dicembre 2017, ma stiamo già programmando e abbiamo in corso di progettazione, già una nuova richiesta di finanziamento per un secondo intervento per la sistemazione futura dell’intero edificio per dotare di ulteriori spazi agli alunni”.