Calcio serie D, quinta giornata
Matera-Fasano 1-1 (p.t. 0-0)
Matera: Gatti, Mari, Giglio, Giroletti, Lonardo, Martinelli, Marsico, Pedano (43′ st Garcia), Albano (41′ st Armento), Chisena (6′ st Principiano), Naglieri. All. Corino. A disposizione: Mirabelli, Schiavone, Branda, Ancora.
Fasano: Ullasci, Ciccarelli, Pisano, Cornacchia, Pistoia, Salvestroni, Gentili (36′ st D’Arcante), Rufini, Formuso, Milozzi (10′ st Doria) , Dimatera (46′ st Comandatore). All. Maiuri. A disposizione: Pica, Greco, Mignone, Sanna.
Arbitro: Marinelli di Iesi. Assistenti: Servilio e Alessandrini di Roma 1.
Reti: st 32′ Albano (rigore), 42′ st Formuso.
Ammoniti: Cornacchia e Salvestroni per il Fasano, Marsico, Albano e Naglieri per il Matera.
Espulso: al 24′ del primo tempo Naglieri per doppia ammonizione. Allontanato mister Corino al 47′ del secondo tempo per proteste dopo il rigore negato a Principiano.
Recupero: pt 3′, st 5′.
Note: serata fresca, campo reso bagnato dalla pioggia caduta prima della gara ma in buone condizioni. Spettatori cinquemila circa con un centinaio di tifosi del Fasano in curva nord.
Gara cominciata con dieci minuti di ritardo per problemi legati al collegamento via satellite del canale Rai Sport Più, che ha trasmesso la gara in diretta.
Matera – Le luci non portano bene al Matera. Prima l’amichevole con il Foggia persa all’ultimo minuto dopo un errore di Albano dal dischetto, poi le due sfide di Coppa Italia con il Bitonto, con la sconfitta dell’andata annullata dal black out all’impianto di illuminazione e il pareggio senza reti ottenuto nella gara di ritorno di Coppa Italia. E i riflettori non hanno portato fortuna nemmeno in campionato, per l’anticipo contro il Fasano in diretta su Rai Sport Più. A rovinare quella che doveva essere una notte magica per il calcio materano anche l’arbitro Marinelli di Iesi. Da un direttore di gara come lui, un esperto della categoria, non ci aspettavamo una direzione di gara così confusa. Ma andiamo con ordine. Corino non conferma la formazione che aveva fatto bene ad Angri solo perchè Principiano non è in perfette condizioni fisiche: al suo posto gioca l’ex capitano e materano doc Alberto Marsico. La gara comincia con dieci minuti di ritardo ma questo è un dato positivo per i tifosi del Fasano, che entrano in curva quando la partita è già cominciata ma si fanno subito sentire e notare con due striscioni. Il primo è decisamente polemico: “Caro prezzi e speculazione, ecco a voi la repressione”, il secondo contesta il calcio moderno in questo modo: “Amo la domenica perchè è del pallone, odio la partita se in televisione”. Un messaggio in codice verso chi ha proposto questo anticipo serale. Matera in maglia granata e pantaloncini celesti, Fasano nella classica maglia a bande larghe biancocelesti con pantaloncini neri. Il Fasano parte subito forte e Lonardo deve frenare l’incursione di Formuso in calcio d’angolo. Poi sale in cattedra Dimatera: stupenda la sua parabola dalla sinistra a cercare il secondo palo. Gatti controlla una traettoria velenosa che sfila fuori di pochi centimetri. Dimatera insiste e Giroletti deve fermarlo con un fallo tattico sulla trequarti. Il Matera soffre ancora una volta nella zona centrale del campo, dove Pedano tocca pochi palloni e quelli che tocca non producono granchè. La sua punizione dalla grande distanza per poco non finisce in fallo laterale. Al 13′ primo attacco del Matera: Naglieri suggerisce sul primo palo per Albano, il bomber si inserisce ma Pisano intercetta la conclusione in corner. Al 15′ Naglieri suggerisce per Chisena che prova a lanciare in mezzo per Albano: palla troppo lunga per il centravanti cannoniere del girone. Al 21′ nuova incursione in area del solito Dimatera: la difesa materana riesce a contenere e spazza via la minaccia. Al 24′ il primo clamoroso errore del direttore di gara. Naglieri, già ammonito all’8′ per un fallo di gioco, riceve il secondo giallo per simulazione dopo un presunto fallo in area. L’azione, partita dal cross di Mari, era proseguita con un colpo di testa di Chisena a cercare proprio l’esterno sinistro di Trebisacce. Le immagini dimostrano che il difensore si appoggia leggermente su Naglieri, che probabilmente accentua la caduta: l’arbitro punisce Naglieri con un altro giallo e il Matera resta in dieci. Mister Corino chiede allora a Chisena di agire come esterno alto e il Matera non soffre l’inferiorità numerica. Passa un minuto e Pedano può calciare da fuori area il tiro è da dimenticare. Al 31′ Pedano calcia una punizione in area, sponda di Chisena per il tiro da fuori di Giroletti che sorvola la traversa. Al 33′ grande occasione per il Matera: Albano si procura una punizione a pochi metri dalla lunetta dell’area ospite e Marsico calcia una punizione magistrale che sfiora il palo alla destra di Ullasci: l’illusione ottica del gol è determinata dal contatto del pallone con il palo di sostegno della porta fasanese. Al 41′ il Fasano ritorna in avanti e spaventa Gatti con una grande giocata di Gentili: Gigli concede il corner e dal terzo angolo degli ospiti nasce un gol del Fasano, annullato per un netto fuorigioco. Al 44′ Salvestroni, ex di turno che si fa notare solo la sua partita fallosa, travolge Albano. La punizione di Marsico questa volta è bloccata da Ullasci. Dopo tre minuti di recupero Matera e Fasano vanno negli spogliatoi per l’intervallo. La gara non è stata entusiasmante ma il rosso a Naglieri ha sicuramente condizionato la prestazione dei padroni di casa.
Nella ripresa è il Matera a cercare il gol a sorpresa con Chisena pronto a servire in area Albano: Cornacchia spedisce in corner. Marsico lo batte sul primo palo, la difesa favorisce l’intervento di Ullasci ma il portiere ospite non blocca e poi cade a terra per una carica. Al 6′ fuori Chisena, dentro Principiano. Corino vuole vincere la partita anche con un uomo in meno. L’ingresso del fantasista porta fortuna ai compagni perchè Albano un minuto più tardi spizzica per Giroletti, pronto a colpire da fuori area. Pallone bloccato da Ullasci. Al 12′ l’ex Maiuri richiama Milozzi e fa entrare Doria. E al 15′ nuovo brivido per Gatti sulla bomba in diagonale del vivace Dimatera: Formuso non riesce ad agganciare di testa sotto porta. Dimatera-show anche con un lancio lungo al 17′ per Gentili, che controlla, si accentra e fa partire un tiro insidioso bloccato da Gatti. Al 21′ Mari per Giroletti e pallone dentro per Albano, anticipato da Ullasci. Il Matera non molla mentre il Fasano ci prova prima con una punizione lunga di Rufini respinta con i pugni da Gatti e poi colpisce la traversa con Formuso, bravo a soffiare palla a Gatti, uscito per respingere il pallone con la testa. Si entra nell’ultimo quarto d’ora del match e l’arbitro per compensare l’errore clamoroso su Naglieri assegna un rigore dubbio su Albano: il centravanti si fa respingere da Ullasci la prima occasione sul taglio delizioso di Marsico e poi cade a terra nel secondo tentativo. L’arbitro indica il dischetto e Albano spiazza Ullasci per l’ottava rete stagionale, la seconda su rigore. Manca meno di tredici minuti al termine e sugli spalti è festa grande. Principiano mette le ali a Marsico ma la difesa del Fasano riesce a cavarsela. Fasano vicino al pareggio già al 39′ con una doppia conclusione del temibile Dimatera. Corino prova a chiudersi di più con Armento al posto di Albano ma il Fasano a tre minuti dal novantesimo frittata della difesa materana e gol delizioso di Formuso che scavalca in uscita spericolata Gatti e pesca l’angolino sul secondo palo con un delizioso pallonetto. L’ex Maiuri può esultare: ha consumato la vendetta dell’ex assieme a Salvestroni, graziato in un paio di occasioni dal direttore di gara. Nel primo dei cinque minuti di recupero c’è spazio anche per Comandatore al posto di Dimatera ma nell’azione successiva Principiano è colpito da tergo nel cuore dell’area fasanese. Il rigore è netto ma l’arbitro lascia correre. L’azione prosegue sulla destra e Mari è agganciato dal terzino del Fasano: in questo caso sembra che il biancoazzurro sia andato a cercare il contatto e l’arbitro non può certamente assegnare questo rigore dopo aver deciso qualche secondo prima di non concedere il penalty per lo sgambetto a Principiano. Corino protesta e anche lui deve lasciare il campo in anticipo. Al 50′ l’ultima occasione è per Marsico: il tiro dalla distanza è spettacolare ma il pallone va fuori di poco. Finisce 1-1 e per il Matera è il primo pareggio dopo quattro vittorie consecutive in campionato. Domenica sarà alla finestra per sperare in passi falsi delle altre due concorrenti: Nocerina a Pianura e Brindisi in casa contro il Francavilla Calcio. Altrimenti dovrà cedere per la prima volta il primato.
Servizio a cura di Michele Capolupo.