Dopo il Friuli, il ministro dell’Istruzione Giannini ha firmato con il presidente della Regione Basilicata Pittella il secondo Protocollo che da il via al cambiamento della scuola italiana.
Nuove metodologie didattiche, modelli di valutazione delle competenze digitali, alternanza scuola-lavoro, collegamento con i servizi per l’impiego.
Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, e il Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, hanno siglato oggi a Roma il Protocollo di intesa per l’attuazione del Piano Nazionale della Scuola Digitale in Basilicata.
“Il Protocollo siglato oggi consente un allineamento delle azioni nazionali con quelle territoriali per ottimizzare i risultati e garantire un maggiore impatto del processo di digitalizzazione nelle scuole. Attraverso le azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale, il Miur ha già investito in Basilicata circa 5 milioni di euro. A questi vanno aggiunti 7,2 milioni destinati alla realizzazione di due scuole innovative”, ha sottolineato il Ministro Giannini. “Gli interventi hanno raggiunto il 100% delle scuole per quanto riguarda il wi-fi, gli ambienti digitali per l’apprendimento e la formazione. Sul fronte degli strumenti, ci saranno 25 nuovi atelier creativi, per un investimento complessivo di 375.000 euro, e un laboratorio territoriale, realizzato con uno stanziamento di 750.000 euro”.
“Con l’accordo firmato oggi – ha dichiarato il Presidente Pittella – la scuola lucana si proietta verso il futuro per assicurare alle giovani generazioni le competenze necessarie perché diventino protagoniste del cambiamento. La Basilicata – ha continuato Pittella – è la seconda regione italiana a firmare un’intesa con il Ministero dell’Istruzione per promuovere e sostenere la più ampia e capillare diffusione dei processi di innovazione digitale in tutte le istituzioni scolastiche presenti sul territorio. Di questo siamo onorati e contiamo di mettere a disposizione di tutti le nostre esperienze. Tale azione – ha aggiunto Pittella – si aggancia al progetto ‘Distretto Scol@stico 2.0’ che stiamo realizzando di concerto con il nostro Ufficio scolastico regionale. Tale progetto è diretto alla costituzione di una rete di laboratori per l’innovazione e la ricerca”.
“L’accordo sottoscritto oggi a Roma – ha dichiarato l’assessore alla Formazione Raffaele Liberali – consente alla Basilicata di creare una forte sinergia tra le politiche nazionali e quelle regionali nell’attuazione del Piano Nazionale della Scuola Digitale. Ciò è reso possibile anche attraverso l’utilizzo delle risorse stanziate nell’ambito delle Programmazioni legate ai fondi strutturali 2014/20 . Con la costituzione del Distretto Scolastico 2.0 abbiamo formato circa duecento docenti ed investito oltre 5,5 milioni di euro. Per la prossima Programmazione contiamo di impegnare fino a dieci milioni di euro. Grazie all’impegno sinergico con la dirigente del Miur di Basilicata -Claudia Datena- stiamo lavorando per garantire un’ampia promozione e diffusione delle trentacinque azioni del Piano Nazionale della Scuola Digitale in tutte le scuole lucane”.
In particolare, il Miur si impegna a mettere a disposizione della Regione tutte le informazioni per la piena attuazione del Piano Nazionale della Scuola Digitale e a diffondere presso tutte le scuole informazioni su vantaggi e opportunità derivanti dal Protocollo. La Regione Basilicata si impegna – tra l’altro – a programmare, in collaborazione con il Miur e il proprio Ufficio Scolastico Regionale iniziative di formazione in linea con il Piano e a monitorare le risorse regionali già disponibili, curandone la diffusione dei relativi dati. Il Miur e la Regione, per massimizzare l’efficacia degli interventi, si impegnano a creare una sinergia tra le politiche nazionali e quelle regionali, anche attraverso l’utilizzo delle risorse stanziate nell’ambito delle Programmazioni, nazionale e regionale, legate ai fondi strutturali 2014-2020.