Secondo Gazzetta.it il patron del Matera Calcio vorrebbe affidare la panchina della squadra biancoazzurra al tecnico Zdenek Zeman, che ha già avuto la possibilità di apprezzare il calore del tifo materano in occasione della gara amichevole disputata sedici anni fa quando allenava il Napoli mentre il Matera provava a risorgere con il club affidato all’avvocato Ripoli. Se il sogno diventerà realtà il Matera passerà dall’allievo al maestro. Chiuso il rapporto con Pasquale Padalino, uno dei giocatori sui quali Zeman ha puntato per vivere stagioni indimenticabili in serie A con il Foggia, adesso il Matera potrebbe affidarsi al maestro boemo. Dopo aver concluso l’esperienza a Cagliari lo scorso anno nella massima serie A con un risultato non esaltante, Zeman ha preferito provare un’esperienza in Svizzera guidando il Lugano, che domenica 29 maggio scenderà in campo a Zurino per affrontare i padroni di casa nella finale della Coppa Nazionale Svizzera. Secondo radiotifo Columella è pronto a raggiungere Lugano in quella serata per tentare di raggiungere un accordo con il Matera Calcio. Se l’idea Zeman fa già sognare ad occhi aperti gli appassionati di calcio della città dei Sassi, non mancano le alternative, Carmine Gautieri potrebbe essere la seconda scelta mentre sembra ormai sfumata la possibilità di trovare un accordo con Vincenzo Vivarini. Nelle ultime ore la Gazzetta dello Sport fa sapere che il Matera avrebbe in realtà già avuto un primo contatto con l’allenatore Luca D’Angelo, in forza nell’ultima stagione ad Andria.
Michele Capolupo
Biografia di Zdeněk Zeman
Zdeněk Zeman nasce a Praga, in Cecoslovacchia, il 12 maggio 1947. Il padre Karel era primario ospedaliero mentre la madre, Květuše Vycpálková, era una casalinga.[2] Sarà lo zio materno Čestmír Vycpálek, ex allenatore della Juventus, a trasmettergli la passione per lo sport.
Dal 1966 al 1968 Zeman si trasferisce a Palermo dallo zio Čestmír per passare le vacanze estive, ma proprio in questo periodo stronca con i carri armati la cosiddetta Primavera di Praga. Nella notte fra il 20 e il 21 agosto 1968 l’URSS invade la sua patria: decide allora di partire nel 1969 per rimanere definitivamente in Italia. Qui otterrà la cittadinanza italiana nel 1975, nonché la sua laurea, all’ISEF di Palermo con una tesi sulla medicina dello sport, con il massimo dei voti. È stato professore di educazione fisica al Liceo Gonzaga di Palermo.
In Sicilia conosce Chiara Perricone, sua futura moglie, che gli darà due figli, Karel, anch’egli divenuto allenatore, tecnico dell’Abano in Serie D, e Andrea.[2] Conosce la donna, all’epoca una nuotatrice, nel periodo in cui è alla guida della società di nuoto Lauria.
Zeman ha ispirato il cantautore Antonello Venditti, che nel 1999 ha scritto La coscienza di Zeman, contenuta nell’album Goodbye Novecento.
Nel 2009 esce il film-documentario Zemanlandia, con regia di Giuseppe Sansonna.
Viene chiamato giornalisticamente anche il boemo per via delle sue origini cecoslovacche, e Sdengo, soprannome attribuitogli dal presidente del Foggia Pasquale Casillo negli anni di Zemanlandia.
Carriera da allenatore
1969-1970 Cinisi
1970-1971 Bacigalupo
1971-1972 Carini
1972-1973 Misilmeri
1973-1974 Esakalsa
1974-1983 Palermo Giovanili
1983-1986 Licata
1986-1987 Foggia
1987 Parma
1988-1989 Messina
1989-1994 Foggia
1994-1997 Lazio
1997-1999 Roma
1999-2000 Fenerbahçe
2000 Napoli
2001-2002 Salernitana
2003-2004 Avellino
2004-2005 Lecce
2006 Brescia
2008 Stella Rossa
2010-11 Foggia
2011-12 Pescara
2012-13 Roma
2014-15 Cagliari
2015-16 Lugano
MAGAR…
D’angelo sarebbe un’ottima scelta con le sue difese di gol ne prende proprio poche e poi….Strambelli sarebbe la ciliegina su una torta gia’ molto candida!!!!!!
Entrambi gli allenatori sono validi e potrebbero dare quel qualcosa in più al Matera per essere competitivi. Avere Zeman potrebbe indurre più gente ad abbonarsi…con lui a Matera vedremmo tutte partite da OVER 🙂