Sabato 21 maggio 2016 dalle ore 18 alle 21 a Matera nella piazzetta adiacente la Chiesa del Purgatorio l’Associazione Ri(S)volta e il “Collettivo Donne Matera” informano i cittadini sulle tematiche riguardanti i diritti LGBT e sulla problematica dell’omofobia.
Dal 2007 ogni 17 maggio di ogni anno si celebra la Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia quale momento di riflessioni e azioni per denunciare e lottare contro ogni violenza fisica, morale o simbolica legata all’orientamento sessuale. Questa data è stata scelta perché è la ricorrenza della rimozione dell’omosessualità dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie pubblicata dall’Organizzazione mondiale della sanità nel 1990.
In questo tempo di grande confusione che ci costringere ad assistere in modo passivo all’acceso e serrato dibattito politico e pubblico che, pur facendo conquistare diritti legali, è una sconfitta per la civiltà e senso del rispetto, ci sembra quanto mai necessario scendere in piazza per rendere i cittadini materani informati, consapevoli e rispettosi delle diversità.
Sabato 21 in piazza saranno allestiti banchetti informativi, proiettati video e proposti giochi interattivi. Durante la manifestazione la dott.ssa Silvia Caiella e il dott. Piero Caforio proporranno attività di informazione per la conoscenza del sè e laboratori di disegno e narrazione per i più piccoli. La libreria Di Giulio sarà presente con l’esposizione e la consultazione di testi sulla tematica del valore delle differenze. Previsti interventi di CGIL e degli studenti della consulta provinciale che mostreranno un video realizzato nel Liceo Scientifico di Matera.
Nell’invitare tutti i cittadini, i rappresentanti delle Istituzioni, tutte le Associazioni materane ad aderire e partecipare attivamente alla nostra manifestazione per condividerne le finalità, ci piacerebbe che questa occasione diventasse punto di partenza per la creazione di una rete cittadina contro le discriminazioni. Crediamo che Matera sia una città fortemente inclusiva … l’invito di Risvolta è quello che si possa formare una rete cittadina per agire contro ogni forma di discriminazione.