Nelll’Auditorium di piazza del Sedile a Matera è stata presentata la guida agli Extravergini 2016 di Slow Food, che raccoglie quest’anno 745 aziende e 1075 oli di qualità. Durante l’incontro, promoso dal Dipartimento Politiche Agricole della Regione Basilicata e patrocinato dal Comune di Matera, la Regione Basilicata ha premiato i produttori che si sono particolarmente distinti per impegno nella difesa della qualità, rispetto dei valori ambientali e territoriali. I riconoscimenti che Slow Food consegnerà alle aziende sono stati assegnati alle seguenti aziende:
La Chiocciola, assegnata all’azienda olivicola per il modo in cui interpreta valori organolettici, territoriali e ambientali in sintonia con la filosofia SlowFood;
Olio Slow, di qualità capace di emozionare in relazione a cultivar di origine e territori di provenienza, ottenuto con pratiche agronomiche sostenibili e dal buon rapporto qualità/prezzo inteso su base regionale;
Grande Olio, di eccellente qualità nella sua categoria per pregio organolettico, aderenza al territorio, e alle cultivar autoctone.
Alla presentazione ufficiale hanno partecipato il sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri, il presidente di SlowFood Italia Gaetano Pascale, il coordinatore della guida extravergni di SlowFood Editore Diego Soracco e il Direttore Generale del Dipartimento Politiche Agricole della Regione Basilicata Giovanni Oliva, che ha fatto il punto sulla situazione olivicola e olearia sottolineando le peculiarità delle produzioni regionali insieme a Stefania D’Alessandro e Giovanni Lacertosa del Panel regionale. Particolarmente apprezzate le testimonianze di Peppe Zullo, grande interprete della cucina autentica meridionale e di Rosa Pepe, ricercatrice del Centro di Ricerca per l’Orticoltura di Pontecagnano. Ha concluso i lavori l’assessore Luca Braia
A seguito della premiazione il fiduciario SlowFood MateraFrancesco Linzalone e il regista Luca Acito hanno presentato il video “Testimoni”, un documentario promosso per scoprire e valorizzare volti e vite di figure legate all’olivo e all’olio. Il video offre le interviste ai protagonisti della olivicoltura locale: frantoiani, olivicoltori e anziani potatori ma anche giovani a testimoniare le ragioni della scelta di un legame così stretto alla terra.
Un’altra iniziativa collaterale coinvolge nel pomeriggio di sabato 21 maggio Piazza San Francesco e le aree limitrofe del centro storico di della città dei Sassi, che si animeranno con i migliori produttori oleari di tutt’Italia per far conoscere gli oli delle numerose varietà di olivo che l’Italia raccoglie. Significativa a presenza dei produttori lucani tra cui l’azienda Valluzzi che ha ricevuto un riconoscimento per la categoria Grande Olio.
Intanto i soci di Slow Food Giovani di Matera, si trasformeranno in guide dei frantoi ipogei restaurati della città antica tra via Casalnuovo, Frantoio Montemurro, e via San Bartolomeo, frantoio Miccolis/Motta. Una gradevole passeggiata tra macine, antiche pietre e grotte scavate nella friabile roccia che hanno visto vite di lavoro.
La fotogallery dell’evento dedicato alla guida degli extravergini di Slow Food (foto www.SassiLive.it)