Lunedì 30 maggio 2016 alle ore 18 presso la scuola materna “Matinae Angeliche” di Bernalda è in progrmama la presentazione del percorso didattico a.s. 2015/2016 “C’era una volta…Il Cacciatore di Fiabe” – Il Basile e la Basilicata” attuato dalle classi I e II A-B-C della scuola dell’infanzia sopracitata con la collaborazione delle docenti: Leone, Sisto, Ninno, Stigliano, Lo Bianco, Santandrea, Colonna, Mercorella, Bitondi, Derario, D’Atena, Marciuliano, Ciancio, Di Tursi e della IV C della scuola primaria “Marconi” con la collaborazione della docente Rinaldi dell’IC di Bernalda.
Il percorso didattico svolto dai bambini, intende valorizzare la figura di Gianbattista Basile, scrittore e poeta per passione, arrivato alla corte del duca di Acerenza, Galeazzo Francesco Pinelli,nel 1600 iniziò a girare per le terre della Lucania e della Campania, ascoltando storie e racconti popolari. Da queste antiche storie nacque Lo Cunto de li Cunti (Il Racconto dei Racconti), una raccolta di cinquanta fiabe, libro progenitore di tante fiabe molto note trasformate e rielaborate dai più grandi favolisti come i fratelli Grimm, Andersen e Brentano. I bambini hanno lavorato sulle quattro fiabe del concept di probabile provenienza lucana: Ninnillo e Nennella, Sole Luna e Talia, La cerva fatata e Petrosinella.
La progettazione C’era una volta…Il Cacciatore di Fiabe, ideata e concessa da Anna Elena Viggiano, creativa e progettista culturale lucana è stata poi rielaborata per essere presentata e fruita dai bambini dall’Ins. della scuola materna “Matinae Angeliche” Emanuela Matera, referente di progetto e dalle colleghe che hanno deciso di aderire al percorso formativo, con la collaborazione di Pietro Galli, responsabile grafico del contest.
La scuola dell’infanzia “Matinae Angeliche” classi I – II A-B-C, hanno lavorato sulla realizzazione di un testo con le fiabe scelte corredato di disegni, la classe IV C scuola primaria “Marconi” invece sulla realizzazione di un libro con disegni e testi di scrittura creativa.
Saranno presenti durante la serata di presentazioni degli elaborati didattici, tutti i piccoli “cacciatori di fiabe” e le loro insegnanti, la dirigente scolastica – Grazia Maria Marciuliano, l’assessore alla cultura – Domenico Calabrese, la progettista del concept Anna Elena Viggiano, la Psicologa dello Sviluppo e dell’Educazione – Maria Letizia Braico, Il Professore di Didattica e Pedagogia speciale Università della Basilicata, Esperto in processi psico educativi – Domenico Milito, modera l’Ins. responsabile di progetto – Emanuela Matera.
“Il dna di ogni luogo è composto dalla sua storia, dalle sue tradizioni, da ciò che ha consentito di costruirne la spina dorsale. E’ per questo che tutto ciò che ne documenta l’esistenza, le vicenda e l’evoluzione deve essere difeso come un patrimonio di cui non si può fare a meno, perché diventi eredità perennemente rinnovata e mai dimenticata.”
Mag 27