“Al dolore, alla commozione, al lutto e alla rabbia per la morte causata dalla tragedia che è avvenuta sulla strada, bisogna far seguire iniziative in grado di garantire che tragedie simili non accadano mai più e che la sicurezza stradale diventi una priorità da affrontare sinergicamente da parte di Regioni, Province, Comuni, Anas e tutti gli enti Istituzionali senza susseguirsi a tragedia consumata, di polemiche inutili”.
L’ha affermato il Segretario provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano a margine dell’evento sulla sicurezza stradale organizzato dalla Pro loco Policoro Herakleia dove l’Ugl, su gradito invito della Presidente Prestera, ne ha preso parte.
Per il sindacalista, “il tema ‘la tua vita …un bene prezioso – la sicurezza stradale non è uno scherzo’ ne rispecchia tutto ciò che giornalmente è consumato. I giovani e la sicurezza stradale, al centro del tema rivolto agli studenti delle scuole superiori di Policoro ha certamente sensibilizzato alla guida sicura, no all’abuso di sostanze psicoattive, no al bullismo e all’intolleranza. I giovani e la sicurezza stradale sono al centro del progetto di questa importante iniziativa. I dati sulla mortalità giovanile a causa degli incidenti stradali sono drammatici e le ragioni sono le più svariate come raccontato dall’esperto del progetto: “Ragazzi che guidano senza casco, che guidano motorini o macchinette truccate per aumentarne la velocità, in due, talvolta in tre, in stato di sballo, violando sfrontatamente le regole del codice della strada. Cresce costantemente il numero di infrazioni e di comportamenti a rischio sulla strada. E’ in aumento – prosegue Giordano – anche il fenomeno delle gare di velocità, naturalmente clandestine, in cui si corre contromano, oppure si lancia il mezzo contro un muro per vedere chi riesce a frenare per ultimo. Per l’Ugl, la sfida al pericolo, l’incoscienza, l’immaturità, la ricerca di emozioni estreme – insieme ad un’insufficiente formazione alla sicurezza sulla strada – sono fonti di incidenti seriali, anche mortali, che mettono in pericolo l’incolumità dei ragazzi e di chi si trova sul loro cammino. La sensibilizzazione su questo tema è stata ben scelta ed integrata dalla Presidente Pro Loco Prestera, da riflessioni su tematiche collaterali quali l’abuso di sostanze psicoattive, il bullismo e l’intolleranza, che hanno più di un punto in comune con il tema della guida sicura e finiscono spesso con l’essere al centro della cronaca. La forte necessità di una formazione-informazione per quanto riguarda il tema della sicurezza stradale ha quindi portato allo studio e alla pianificazione del programma “la sicurezza stradale non è uno scherzo” che si è riconosciuto in un grande evento. Ed allora – conclude Giordano – l’Ugl ritiene che dietro le qualificazioni dottrinali e normative ci sono i drammi umani relativi alla fine di una vita ed è importate informare e sensibilizzare la collettività sul tema della sicurezza stradale. L’iniziativa di oggi è ideale per stimolare le nuove generazioni sulla prevenzione, ambito su cui deve focalizzarsi l’attenzione rivolta in particolar modo agli istituti scolastici e ai luoghi di aggregazione in cui promuovere, nei giovani, l’educazione alla legalità”.
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