Via libera definitivo da parte delle commissioni bilancio e politiche sociali del Comune di Matera, convocate in forma congiunta per discutere della mozione presentata dai Consiglieri Comunali di centrosinistra riguardante la costituzione dell’Organismo di Composizione della crisi da sovraindebitamento da parte dell’Amministrazione Comunale. I lavori svolti nel corso della riunione, a cui ha partecipato l’assessore alle politiche sociali Marilena Antonicelli con un suo contributo, si sono conclusi con l’approvazione all’unanimità dei componenti della mozione, emendata in fase di seduta, che impegnail Sindaco DeRuggieri e la Giunta Comunale affinché il Comune di Matera, anche d’intesa con altri Enti ed Istituzioni locali (tra i quali la Camera di Commercio e gli Ordini professionali degli avvocati e dei commercialisti), proceda in tempi brevi a promuovere l’istituzione dell’Organismo e la sua iscrizione nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia.
“Adesso la proposta passa all’attenzione dell’intero Consiglio Comunale, – afferma il primo firmatario della mozione, Pietro Iacovone – tenuto ad esprimersi sulla possibile costituzione in ambito locale di unastruttura quanto mai necessaria per cercare soluzioni in grado di arginale la grande difficoltà in cui vivono le famiglie e le piccole aziende che si trovano in stato di sovraindebitamento, quale è l’Organismo di composizione della crisi previsto dalla legge n. 3/2012.”
Alcune testate giornalistiche locali nei giorni scorsi hanno pubblicato alcuni dati dell’ISTAT riguardanti la Regione Basilicata che evidenziano le difficoltà economiche e l’eccessivo indebitamento in cui vive una fascia consistente della nostra comunità regionale, determinando un preoccupante aumento della povertà.
“L’Organismo da solo non può porre rimedio a tutto questo – continua il consigliere Pietro Iacovone –; tuttavia non si deve rimanere inerti ed attendere che anche a Matera qualcuno decida di suicidarsi a causa dei debiti accumulati per la sua attività o per aver perso il proprio lavoro. Anzi, è quanto mai necessario che tutte le istituzioni locali, in particolar modo il Comune di Matera, operino concretamente e celermente per cercare di sfruttare tutte le opportunità offerte dalla legge sul sovraindebitamento, che consente a consumatori ed a piccoli imprenditori di proporre un piano di pagamento sulla base delle loro possibilità economiche e, quindi, di far fronte più serenamente e realisticamente a elaborare soluzioni per saldare i propri debiti e riprendere a ‘vivere’, salvando in questo modo dalla disperazione numerose famiglie”.
Giu 01