Il metodo suggerito dall’iniziativa di un Comitato spontaneo sorto a Matera per coinvolgere l’intera comunità materana in tema di carenze infrastrutturali è sicuramente utile e va esteso per affrontare la questione in tutti i suoi aspetti (viabilità, ferrovie Stato e Fal, trasporto su gomma, collegamenti con aeroporti Bari e Pisticci). A sostenerlo è il vice presidente del Consiglio Regionale Paolo Castelluccio (Fi). La base di partenza – precisa – è rappresentata dagli impegni del Ministro Del Rio, esattamente un anno fa a Matera: “In 20 mesi sbloccheremo opere per un punto di Pil, almeno 15-16 miliardi in tutta Italia. Il Sud con i fondi europei crescerà del 2,5-3%“. Oltre agli impegni specifici per Matera e contenuti nel Patto Basilicata. Quindi il tavolo istituzionale al Ministero Infrastrutture o meglio ancora alla Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha sollecitato il sindaco di Matera De Ruggieri e iniziative parlamentari perché il Ministro metta le “carte” tecniche sullo stesso tavolo, comprese quelle per la linea ferroviaria Matera-Ferrandina – dice Castelluccio – sono azioni utili a raggiungere l’obiettivo rapidamente. Abbiamo bisogno innanzitutto di avere un quadro completo dei progetti finanziabili, delle risorse disponibili e un cronoprogramma con i tempi di esecuzione dei lavori. Il 2019 non è così lontano e pertanto richiede uno sforzo di tutti i soggetti istituzionali, politici e sociali interessati per passare dagli annunci e dai buoni propositi agli interventi necessari ad attrarre turisti e visitatori a Matera con collegamenti rapidi e comodi.
Giu 16