Sabato 18 giugno 2016 gli ambulanti delle piazzette del mercato settimanale che si svolge a Matera nella zona Paip non apriranno la propria attività in segno di solidarietà nei confronti dell’assessore dimissionario Anna Selvaggi.
“Dopo il giallo delle dimissioni dell’assessore Selvaggi – si legge in una nota inviata alla nostra redazione – è a rischio il riordino relativo all’assegnazione dei posteggi che il Comune di Matera aveva promesso, visto che le nuove planimetrie erano state già approvate”.
Di seguito il testo integrale inviato alla nostra redazione.
Si attendeva l’ultimo slalom per la definitiva sistemazione del mercato di Matera con l’eliminazione delle piazzette e l’accorpamento di oltre 70 Operatori penalizzati che sarebbero andati a collocarsi con i “fratelli colleghi” su via Granulari ma all’improvviso arriva la doccia fredda cioè le dimissioni dell’Assessore alle Attività Produttive, avv. Anna Selvaggi, la quale stava portando avanti l’atteso riordino del mercato ma, dalle sue parole, si apprende che il percorso verso tale soluzione condivisa sarebbe stato ostacolato non si sa bene da chi.
Per dare la loro solidarietà all’Assessore Anna Selvaggi, esattamente come hanno fatto le altre associazioni di categoria di Matera nella mattinata di sabato 18 giugno i furgoni degli operatori delle piazzette resteranno chiusi e parcheggiati nell’area mercatale nella Zona Paip2.
Un segnale di vicinanza all’Assessore che significa tanto visto che è stata la sola, seppur fortemente contrastata per non meglio identificate motivazioni, ad occuparsi della problematica, insieme al nostro Rappresentante Sindacale andriese con il quale ha mantenuto intensi rapporti con una serie di riunioni ed incontri che avevano ormai tracciato un percorso che oggi pare interrompersi visto che dura ormai da più di un anno.
Sabato 18 giugno alle ore 10,30 sull’area mercatale si terrà anche una conferenza stampa in cui gli Ambulanti invitano anche l’Assessore Selvaggi ad intervenire per spiegare agli operatori commerciali le ragioni delle sue dimissioni e per manifestare la sua solidarietà verso gli ambulanti penalizzati da quel drammatico 25 aprile 2015 che non è stata affatto la Giornata della Liberazione, come dicevano ironicamente i vecchi amministratori ormai fuori gioco, bensì la Giornata della Discriminazione e della Morte definitiva di oltre 70 aziende in regola con i pagamenti mentre altri hanno beneficiato di privilegi senza neanche averne diritto.
La fotogallery relativa alla protesta degli ambulanti delle piazzette nella mattinata di sabato 18 giugno (foto www.SassiLive.it)