Il meteo fa i capricci e riserva un clima autunnale con tanta pioggia ad una domenica di metà giugno nella città dei Sassi. Ma il clima ostile non ha comunque fermato gli appassionati di trekking, trecento per la precisione, pronti a partecipare alla Murgialonga, la prima magnalonga del Sud Italia. L’evento, ideato da Vito Cappuccio, è stato realizzato in collaborazione con l’Ente Parco della Murgia Materana, il supporto logisitico di MateraCea e il coordinamento tecnico di Active Tours.
Vito Cappuccio ricorda come è nata l’idea della Murgialonga: “Qualche anno fa ero a Finale Emilia e ho partecipato ad una magnalonga, evento molto diffuso sopratutto in Piemonte, Veneto e Lombardia. Circa duemila persone hanno percorso 10 chilometri e durante il cammino erano previste delle soste per assaggiare prodotti tipici e ascoltare dei mini-concerti musicali. Ho pensato di ripetere questa esperienza sulla nostra Murgia e così è nata l’idea della Murgialonga, la prima organizzata a Sud di Roma. La murgialonga è una magnalonga sulla murgia, quindi una passeggiata escursionistica di circa 8 chilometri. Abbiamo diviso i trecento iscritti in sei gruppi da cinquanta partecipanti. Il primo gruppo è partito alle ore 10 da Porta Pistola e attraverso il nuovo ponte allestito nel Parco Murgia ha avuto la possibilità di scoprire i principali siti di interesse turistico presenti sull’altopiano murgico. In ognuna delle 5 tappe è stato offerto ai partecipanti un piatto tipico con un buon bicchiere di vino, racconti storico-culturali a cura delle guide esperte autorizzate, aneddoti, storie e cinque mini-concerti con musiche dal vivo, condividendo in ottima compagnia un’esperienza unica in una cornice spettacolare”. Ai partecipanti è stato consegnata anche la mappa del percorso e una pubblicazione a cura di Roberto Moliterni dedicata a “Rosa e Michele”, una storia d’amore e di pietre scritta appositamente per questo evento.
Dopo aver completato la registrazione presso la terrazza panoramica dell’ex-convento di Santa Lucia, ogni gruppo ha atteso la partenza ascoltando musica selezionata da Dj Murk.
Di seguito il percorso della Murgialonga con i siti turistici visitati e le degustazioni a disposizione dei partecipanti.
La prima tappa ha permesso agli escursionisti di scoprire da vicino lo Jazzo e la Chiesa rupestre di S. Falcione: per tutti un pezzo di focaccia alla chianca e un bicchiere di vino rosso.
Seconda tappa a Madonna delle Tre Porte e Belvedere con un primo piatto tipico materano: le orecchiette al tegamino e un bicchiere di vino rosso. Terza tappa alla chiesa rupestre di Madonna delle Croci. In questa occasione un break con tarallucci e vino. Per la quarta tappa all’abbeveratoio è stato offerto un tagliere di salumi e formaggi, del buon pane di Matera e un bicchiere di vino rosso. La quinta tappa ha permesso ai partecipanti di scoprire la Masseria Radogna e il Villaggio Neolitico e il pranzo è stato concluso con frutta, amaro lucano e strazzate materane. La Murgialonga si è conclusa a Jazzo Gattini, in località Murgia Timone. In questo caso ai partecipanti è stata offerta la possibilità di fare un po’ di stretching e di rilassarsi sui comodi cuscini dello jazzo. Dalle ore 18, sempre a Jazzo Gattini, gran finale con l’apertivo e i concerti aperti al pubblico. Saliranno sul palco Murk, We2, Giuseppe D’Avenia D’Andrea e Simona Cava, Paolo Irene e Rocksteady Orchestra, Ray Charles Genius Band.
Michele Capolupo
La fotogallery della prima Murgialonga (foto www.SassiLive.it)