L’Ufficio Opere pubbliche del Comune di Matera ha diffuso le assonometrie di piazza San Francesco e piazza Vittorio Veneto. Scopri di seguito come cambieranno le due piazze del centro storico materano nella fotogallery riportata in basso.
Sono stati aggiudicati oggi i lavori per la riqualificazione e il completamento degli ipogei di piazza Vittorio Veneto.
L’operazione verrà realizzata dalla ditta Giafra di Cosenza per un importo a base d’asta di 786.618,30 euro. I lavori verranno realizzati entro i prossimi 365 giorni e consistono nel recupero degli ambienti ipogei per renderli fruibili al pubblico con passerelle in quota per i portatori di handicap; al tempo stesso sono previsti interventi di sistemazione della piazza: si rivede il percorso del Palombaro, si chiude l’apertura degli ipogei in prossimità della chiesa di S. Domenico attualmente non fruibili, ricostuendone il sagrato; si rimuove la fontana al centro della piazza per renderla omogenea al resto degli spazi; previsti inoltre interventi sull’arredo urbano con la piantumazione di nuovi alberi che creeranno una sorta di ‘galleria arborea’ che condurrà dalla piazza a quella della Fontana Ferdinandea.
L’intervento riguarderà inoltre la facciata della chiesa di S. Spirito, riportata alla versione originaria. Inoltre sarà ridotto il varco antistante la chiesa.
“Con gli interventi previsti – spiega l’assessore alle Opere pubbliche Antonella Prete – si evita che ipogei minori come quello già non aperto al pubblico, diventino ricettacolo di rifiuti di vario genere. Al termine dei lavori l’area diventerà uno spazio collettivo in grado di valorizzare uno dei luoghi di accesso ai Sassi, fra i più suggestivi e di proseguire il percorso del Cantiere-Matera. La visione dall’alto del Palombaro rimane uno dei meccanismi di visita più significativo e coinvolgente, grazie ad un impatto naturale che questa azione migliorerà ulteriormente”.
Progetto di riqualificazione di piazza Vittorio Veneto, De Ruggieri fa il Ponzio Pilato e lo Smemorato di Collegno.
È innegabile che esiste una forte tendenza a dare sempre la colpa agli altri. Scaricare la colpa sugli altri è il fondamento di fenomeni come il complottismo, il populismo, l’antipolitica, il razzismo, nonché del malessere sociale. Uno dei migliori interpreti di questo pensiero, è evidente, sembra essere il Sindaco Raffaello De Ruggieri che ha ormai fondato l’azione della sua amministrazione sul concetto “è colpa di quelli che mi hanno preceduto”. Naturalmente tale concetto è declinato all’occorrenza nelle varie forme a secondo delle necessità. A volte però a sua discrezione il Sindaco è in grado di demolire, a danno della città, gli organi istituzionali della Fondazione Matera Basilicata 2019 o bloccare l’esecuzione del Dossier della candidatura di Matera 2019, bloccare eventi come MaterSacra o il Women Fiction Festival, eppure questi progetti li aveva già tutti trovati nei cassetti della “vecchia amministrazione”. Il tema odierno che mi spinge a questa riflessione è l’atteggiamento pilatesco di De Ruggieri sul progetto di riqualificazione di Piazza Vittorio Veneto. Infatti, che il progetto preliminare fosse una idea della scorsa amministrazione è evidente negli atti amministrativi, come d’altro canto lo sono tutti i progetti dei lavori in corso, e soprattutto dalla quota di finanziamento individuato nei Fondi FSC. E’ indubbio che De Ruggieri e l’Assessore ai Lavori Pubblici, ma anche l’intero Consiglio Comunale sapessero dell’esistenza di questo intervento essendo lo stesso inserito nell’elenco annuale e nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Ma se tutto ciò non bastasse è con l’Amministrazione De Ruggieri che, come si può osservare dalla cronologia che mi pregio allegare a questa breve nota, nel mese di luglio 2015 (dopo le elezioni!) viene conferito l’incarico della progettazione esecutiva ad un professionista esterno. Già in quel momento, cioè un anno fa De Ruggieri avrebbe potuto dare indicazioni precise per aggiornare, modificare, migliorare l’idea progettuale ed eventualmente condividerla con la comunità, come avremmo certamente fatto noi. D’altra parte in questo anno di consiliatura sono state fatte e disfatte molte cose. Perché nel caso di Piazza Vittorio Veneto invece no? E’ proprio la Giunta Comunale presieduta da De Ruggieri che il 23/2/2016 con delibera n.41 riapprova il progetto preliminare e il 2/3/2016 sempre la Giunta De Ruggieri con delibera n.56, eleva l’importo dell’intervento da €.800.000,00 a €.1.000.000,00. Quindi, mi sembra del tutto fuori luogo l’esternazione del Sindaco che sembra lo smemorato di Collegno ad appalto già aggiudicato.
Da ex assessore ai Lavori Pubblici, ho condiviso il serio lavoro che ha fatto la struttura comunale e sono fortemente convinto della necessità di riqualificare Piazza Vittorio Veneto per renderla più fruibile, più accogliente negli spazi per le grandi manifestazioni di piazza, andando a chiudere uno dei fondaci attualmente ricettacolo di rifiuti e che non hanno alcuna ragione di esistere per la qualità degli ipogei che offrono. Mi aspetto la stessa assunzione di responsabilità da parte degli attuali amministratori smemorati.
Nicola Trombetta, consigliere comunale lista Insieme
Allegati di seguito riportati
Dalla Determinazione Dirigenziale DSG n.01254 del 19/5/2016 del settore Opere Pubbliche (disponibile sul sito dell’amministrazione comunale) recante come oggetto: “Progetti F.S.C. – Lavori di completamento Ipogei di Piazza Vittorio Veneto – Approvazione progetto esecutivo e definizione modalità appalto lavori” si ricava il seguente iter cronologico:
7/11/2013 – stipula dell’Accordo di Programma Quadro tra Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Basilicata e Comune di Matera – tra gli interventi è incluso quello di piazza V. Veneto per €.800.000,00 (amministrazione Adduce).
L’intervento è quindi inserito nel Programma Triennale e nell’Elenco annuale dei Lavori Pubblici del Comune di Matera 2013/2015 ed aggiornato nelle annualità 2014 e 2015.
30/7/2012 – la conferenza di servizi indetta tra Comune di Matera, Regione Basilicata e Soprintendenza BBAAP approva il progetto definitivo dell’intervento redatto dall’ufficio tecnico comunale (amministrazione Adduce – presente alla conferenza l’assessore Bergantino).
14/7/2015 – con Determinazione Dirigenziale del settore OO.PP. n.362 del 14/7/2015 viene conferito l’incarico della progettazione esecutiva all’ing.(omissis) (amministrazione De Ruggeri).
23/2/2016 – la Giunta Municipale con delibera n.41 riapprova il progetto preliminare (amministrazione De Ruggeri).
2/3/2016 – la Giunta Municipale con delibera n.56, eleva l’importo dell’intervento da €.800.000,00 a €.1.000.000,00 (amministrazione De Ruggeri).
30/4/2016 – Il Consiglio Comunale con delibera n.28 approva l’inserimento dell’intervento nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2016/2018 (amministrazione De Ruggeri).
19/5/2016 – Con Determinazione Dirigenziale DSG n.01254 del 19/5/2016 del settore Opere Pubbliche il progetto esecutivo viene approvato e vengono stabilite le modalità di appalto (amministrazione De Ruggeri).
Da quello che vedo nella planimetria ci dovrebbe essere un po di verde in più. Proprio quello che è stato eliminato negli ultimi decenni.
Pasquale Fontana
PIAZZA SAN FRANCESCO= dove bastavano, ad essere larghi, 50 mila euro per il superamento delle barriere architettoniche se ne spendono , dopo 6 anni di attesa, 600 mila ma va bene così. Importante è che si facciano tanto di soldi ce ne sono a iosa.
Un’altra ditta di Matera vincente. Quanto lavoro per noi. Grazie sindaco assessore dirigente
Al posto della fontana sembra che ci sia un obelisco? Se è come quello di Piazza Marconi alla faccia della visita più significativa e coinvolgente. Poi invece di dare più spazio alla piazza si piantano gli alberi che non si riescono a piantare nei parchi? (Vedi Serra Rifusa). Ma avete fatto un sondaggio di cosa ne pensano i Materani?
e se la piazza si restringe ancora….come fara’ la RAI a fare la festa di fine anno?????
Sbaglio o dal progetto di piazza San Francesco si intuisce che un altro tot di chianche sparirà magicamente come già è avvenuto a suo tempo per i Sassi ed altre zone della città?