Nell’elenco dei primi interventi sul fotovoltaicoufficializzatoieri dal Premier Renzi, insieme a Descalzi (Eni), Starace (Enel) e Del Fante (Terna), figurano cinque siti, due in Sardegna, due in Sicilia e uno in Puglia (a Manfredonia), ma nessuno in Valbasento, dove da tempo erano stati annunciati nuovi progetti ed investimenti in aggiunta all’impianto di Tecnoparco. E’ quanto evidenzia il vice presidente del Consiglio Regionale Paolo Castelluccio (Forza Italia) per il quale è necessario chiederne conto al Governo tenuto conto che c’è un decreto del ministero dello sviluppo, che vale 9 miliardi, finalizzato a finanziare un pacchetto di interventi che mobilitano tutti i soggetti pubblici dell’energia e partner privati. Soprattutto per l’Eni di Descalzi il programma è l’occasione per recuperare le aree dismesse ex Enichem-Anic di Pisticci e per il Governo è l’occasione per accelerare l’opera di bonifica in Valbasento che continua ad accumulare ritardi enormi ed ingiustificabili. Dalle notizie diffuse invece si registra che i primi 70 Mw saranno realizzati entro il 2017 per concludersi in due anni e mezzo, dunque senza alcun intervento in questa prima fase per la Valbasento. Dovremmo aspettare ancora – continua Castelluccio – tenuto conto che la previsione è di attuare l’intero programma nel 2020. E sempre per l’Eni l’impegno in Basilicata ha un significato particolare per le note vicende legate alle inchieste giudiziarie che riguardano l’attività del Centro Oli di Viggiano e lo smaltimento dei rifiuti speciali proprio in Valbasento. Anche dal programma di Terna con quattro miliardi di investimenti in quattro anni, uno all’anno, ci aspettiamo risposte alle esigenze dell’utenza lucana sia privata che imprenditoriale. Non vorremmo che la “strategia verde” del Premier bypassi i nostri territori che invece – penso ai comparti agricolo-zootecnico e della piccola impresa – per raggiungere la competitività necessitano di piccoli-medi impianti di energia alternativa a costi più bassi. Vale tra i tanti gli esempi del costo energetico per il sollevamento dell’acqua degli impianti irrigui e per riscaldare impianti-serra nel Metapontino.
Giu 24