Sabato 25 giugno è stata una serata fantastica per lo sport materano. Il cavaliere Emanuele Gaudiano ha vinto una gara emozionante, da brividi, nella tappa di Global Champions Tour disputata a Montecarlo. Emozionante la cerimonia di premiazione con Emanuele che si commuove mentre suona l’inno italiano che suonava e i suoi tifosi pronti a festeggiare una giornata memorabile per l’Italia, che vince per la seconda volta una tappa di Global Champions Tour.
Ci vorrebbe un inizio memorabile per questa notizia. Una serie di parole destinate a rimanere nella memoria Ma è davvero difficile fare meglio di quello che hanno fatto nella serata di sabato 25 giugno i due azzurri, il materano Emanuele Gaudiano e Piergiorgio Bucci. Forti. Fortissimi. Stupendi. Ammirevoli. Al di là dell’aspetto squisitamente tecnico dell’impresa del cavaliere materano, c’è un dato statistico che per quanto freddo e asettico risulta forse più eloquente di tutte le parole più ‘calde’ di questo mondo: prima di questa sera e in undici anni di vita del Global Champions Tour un solo italiano era stato capace di vincere un Gran Premio, vale a dire Gianni Govoni a Rio de Janeiro su Joyau d’Opal l’1 agosto 2009. Ma oggi la gioia è stata probabilmente più grande perché l’azzurro si è raddoppiato con i nostri due campioni sul podio per la prima e la seconda posizione in sella ai loro eccellenti Caspar e Casallo Z. Un risultato che francamente era nell’aria: non che lo si potesse prevedere proprio per questa sera, ovviamente, ma Gaudiano ormai da tempo nei Gran Premi del LGCT è sempre lì che se la gioca con i più forti del mondo, e una vittoria prima o poi era abbastanza chiaro che sarebbe arrivata. Non poteva non arrivare! Gaudiano è poi cavaliere di una voracità inimmaginabile: se si facesse un calcolo statistico del numero di gare e percorsi da lui affrontati nel 2015 – oppure anche in questa prima metà di 2016 –probabilmente lo vedremmo in testa in una immaginaria classifica che vedesse coinvolti tutti i cavalieri del mondo. E’ quasi certo. La sua forza fisica, la sua resistenza, la sua caparbietà, la sua determinazione sono di gran lunga più stupefacenti della sua abilità tecnica di cavaliere, che pure è indubbiamente notevolissima. Emanuele Gaudiano non si arresta mai: nemmeno quando si frattura una clavicola. Lui nuota nel mare dei concorsi ippici come uno squalo che non si può fermare mai: e la preda prima o poi arriva. Quando questa sera Jerome Guery stava galoppando veloce verso l’ultimo ostacolo con il suo meraviglioso Alicante il cuore azzurro ha rallentato i battiti: il belga è arrivato praticamente alla battuta davanti all’ostacolo quando Alicante si è prodotto in uno scarto tanto inopinato quanto drammatico (per Guery… ). Il cronometro in quel momento segnava più o meno 33 secondi, Gaudiano era in testa a 36.64, Bucci a ruota in 37.37… Ma questo è il succo del duello all’ultimo centesimo: per osare si deve rischiare, e rischiando qualche volta si fallisce, e si rischia perché qualcuno ti costringe a farlo. Un qualcuno che questa sera si è dimostrato più forte: sì, perché perfino il leggendario John Whitaker su Ornallaia – ultimo a partire – è sembrato poco convinto della possibilità di mettere in discussione l’egemonia dei due azzurri, fermandosi a 38.19 in quarta posizione, dietro anche allo svedese Bengtsson terzo a 37.95. Serata magica. Serata memorabile. Nel nome di Emanuele Gaudiano. Che Gran Premio meraviglioso.
Nella foto la festa sul podio a Monte Carlo
Di seguito i video dei tre percorsi netti e la classifica della gara
https://www.globalchampionstour.com/events/2016/monaco/results/1564/class-04-monaco-2016-csi5-160m/
https://www.globalchampionstour.com/events/2016/monaco/results/1564/class-04-monaco-2016-csi5-160m/
https://www.globalchampionstour.com/events/2016/monaco/results/1564/class-04-monaco-2016-csi5-160m/
Intervista da GCT: https://www.youtube.com/watch?v=0PfYAOoJ-PU
Placed competitors
1. 009 Caspar 232 Emanuele Gaudiano ita 0 69.23 sec 0 70.40 sec 0 36.64 sec
grey / 10y. / S / OS / Casper / Padarco / 103IJ54 / Pisani,Ugo
2. 049 Casallo Z Piergiorgio Bucci ita 0 68.68 sec 0 66.55 sec 0 37.37 sec
chest / 12y. / S / ZANG / Casall / Carthago Z / 103IH46 / Stal Bucci B.V. – Giardini San Rocc
3. 021 Casall ASK Rolf-Göran Bengtsson swe 0 69.62 sec 0 68.08 sec 0 37.95 sec
bay / 17y. / S / HOLST / Caretino / Lavall I / GER27997 / Verband der Züchter des Holsteiner
4. 034 Ornellaia John Whitaker gbr 0 66.55 sec 0 70.33 sec 0 38.19 sec
bay / 11y. / M / HOLST / For Pleasure / Calato / 103DC51 / Team Harmony Management Co Ltd
5. 082 L.B. Eagle Eye Christina Liebherr sui 0 68.93 sec 0 67.54 sec 0 38.47 sec
bay / 12y. / S / BWP / Darco / Cento / 103CJ25 / La Baumetta SA