Si è tenuta nel pomeriggio nella sala consiliare della Provincia, in seconda convocazione, la seduta del consiglio comunale di Matera. Di seguito l’esito dei punti discussi.
Il punto 1 all’ordine del giorno: (Art. 39, n. 3, della Legge Regionale 4 marzo 2016, n. 5. Individuazione degli immobili esclusi dalle disposizioni del presente articolo) ha registrato la presentazione di un emendamento firmato da alcuni consiglieri di maggioranza che riporta: “In riferimento alla legge regionale n.5 del 4 marzo 2016 all’articolo 39, che individua gli immobili per i quali il mutamento di destinazione d’uso turistico alberghiero non è consentito, si chiede di inserire in tale elenco e nella relativa planimetria allegata, l’edificio di piazza S. Francesco, sede della Bper di Matera, partecipe del valore storico testimoniale posto alla base della valutazione operata nella proposta”.
L’emendamento è stato approvato con 19 SI.
La delibera del punto 1 (Art. 39, n. 3, della Legge Regionale 4 marzo 2016, n. 5. Individuazione degli immobili esclusi dalle disposizioni del presente articolo) è stata approvata sempre con 19 SI. La minoranza ha lasciato l’aula insieme al capogruppo del Movimento 5 Stelle e ai consiglieri Angelo Cotugno e Carlo Antezza.
Il punto 2 all’ordine del giorno (Mozione di indirizzo a firma di diversi consiglieri avente per oggetto: Avviato l’iter amministrativo per un nuovo impianto per lo stoccaggio o trattamento di rifiuti urbani in località La Martella) è stato approvato con 22 SI. La minoranza ha lasciato l’aula.
Il punto 3 all’ordine del giorno (Adesione all’Ente di Governo per i rifiuti e le Risorse Idriche della Basilicata (E.G.R.I.B.) è stato approvato con 25 SI e il voto contrario del capogruppo del Movimento 5 Stelle, Antonio Materdomini.
Il punto 4 all’ordine del giorno (Costituzione Osservatorio Ambientale del Comune di Matera) ha registrato la presentazione di un emendamento da parte dei consiglieri di centrosinistra e del Movimento 5 Stelle che riporta: “L’organismo consultivo deve essere costituito da associazioni riconosciute solo a livello nazionale secondo i criteri di legge. Limitare la partecipazione dei componenti istituzionali del Comune di Matera ai seguenti soggetti:1: Assessore pro-tempore, 2: Due consiglieri di maggioranza; 3: due consiglieri di minoranza.
L’emendamento è stato respinto con 14 NO e 11 SI.
La delibera del punto 4: (Costituzione Osservatorio Ambientale del Comune di Matera): ha registrato 18 SI. La minoranza ha lasciato l’aula.
Il punto 5 all’ordine del giorno: (Peep di Via Gravina. Lotto B2. Cooperativa Edilizia “Orchidea Rossa”. Cessione volontaria di servitù a favore del Comune) è stato approvato con 19 SI e 3 ASTENUTI.
Il punto 6 all’ordine del giorno: (Compensazione aree Peep di Serra Rifusa tra Comune di Matera e Cooperativa edilizia “Venezia”) è stato approvato all’unanimità
Il punto 7 all’ordine del giorno (Regolamento per l’istituzione del garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Matera) è stato approvato all’unanimità.
Nel corso della seduta ampio è stato il dibattito che ha coinvolto consiglieri di maggioranza e opposizione.
Consiglio Comunale di Matera cambia destinazione d’uso immobili centro storico per costruire alberghi, l’ira del consigliere comunale Adduce. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
La maggioranza consiliare al comune di Matera ha consumato un altro strappo. Nel pieno della seduta odierna del consiglio comunale con una procedura pasticciata è stato deciso di indicare alcuni immobili del centro storico della nostra città dove sarà possibile richiedere da parte dei proprietari il mutamento della destinazione d’uso per la realizzazione di alberghi. Il tutto senza passare attraverso un minimo di discussione con la cittadinanza e in netto contrasto con tutte le altisonanti dichiarazioni che de Ruggieri e compagnia hanno fatto in questi mesi di amministrazione. Matera è in balia di una maggioranza incapace di costruire una proposta all’altezza della sua grandezza, della sua bellezza e della sua importanza. Abbiamo chiesto al sindaco di pronunciarsi sull’argomento e come ormai accade da mesi egli non ha sentito neppure l’esigenza di pronunciarsi su una materia così delicata. La delibera inoltre non prevede neppure che gli interventi di trasformazione siano realizzati nel rispetto della pianificazione urbanistica vigente. la minoranza di centrosinistra sulla votazione ha abbandonato l’aula per rimarcare la netta contrarietà ad una iniziativa che rischia di stravolgere il centro storico di Matera.
Salvatore Adduce, consigliere comunale PD
Vedo che de Ruggeri ha avuto in buon maestro. Ma come capita sovente : fate come dico io non fate come faccio io. A buon intenditore poche parole.