Sulla ridefinizione del contratto di lavoro dei dipendenti Comune di Matera si registra una nota di Franco Coppola, segretario Uil Matera. Di seguito il testo integrale.
Matera 2019 non può essere evocata come un mantra e in ogni occasione, ma presupporrebbe l’acquisizione, da parte di tutti, di quella consapevolezza necessaria affinchè sinergicamente ci si metta al servizio della Città e del suo territorio.
E’ in questa ottica che la UIL Funzione Pubblica si è approcciata al confronto col Comune di Matera per dotare l’Ente ed i dipendenti tutti di un nuovo contratto di lavoro decentrato, necessario rispettivamente a riconoscere e attribuire ai dipendenti gli istituti contrattuali e le conseguenti risorse finanziarie spettanti e all’Ente di attuare i propri indirizzi ed obiettivi attraverso un’equa e appropriata distribuzione delle risorse.
A proposito noi della UIL abbiamo convocato ben tre assemblee dei nostri iscritti e rappresentanti RR.SS.UU, al fine di definire una posizione condivisa- previa conoscenza approfondita dei contenuti del contratto- e soprattutto significare la necessità di un cambiamento radicale nella gestione del personale e nelle politiche organizzative.
Nel merito abbiamo fatto delle proposte circostanziate e precise:
Adeguati programmi formativi del personale, che quotidianamente devono cimentarsi in un quadro di evoluzione normativa frenetica;
Gestione della mobilità interna che valorizzi la predisposizione e caratteristiche dei dipendenti, con rotazione ciclica degli stessi al fine di evitare comparti stagni e accentramento di conoscenze gestionali;
Introduzione di clausola specifica atta a monitorare tempi e modalità applicative del contratto.
Abbiamo poi apprezzato la tempestività con la quale l’Amministrazione ha proceduto alla definizione del piano delle Performance, strumento necessario per erogare la produttività, recuperando un ritardo ormai annoso e che caratterizzava negativamente il Comune di Matera,
Certo, questo è solo un buon abbrivio necessitante di verifiche nelle fasi attuative, quindi, auspichiamo delle relazioni sindacali sistematiche e nel rispetto delle prerogative di ognuno, fortemente partecipative e capaci di produrre la ridefinizione di un assetto organizzativo che metta contestualmente al centro la valorizzazione del Personale in una correlazione stretta con la qualità dei servizi alla Città.
Noi della UIL siamo pronti e disponibili in tal senso e non intendiamo in nessun modo entrate in sterili polemiche con chi non ha ancora elaborato la necessità del cambiamento, trincerandosi dietro anacronistiche posizioni populistiche quanto non veritiere.
Il Segretario UIL Matera Franco Coppola
Replica alla nota di Uil delle segreterie regionale e aziendale di CISL FP
Per decenza e rispetto dei lavoratori del Comune di Matera il dirigente Uil avrebbe fatto meglio a tacere, perdendo una grossa occasione.
Se non intende tacere per quei motivi, taccia fino a quando non avrà rimosso l’ingombrante incompatibilità con l’assessore al personale, noto esponente sindacale ancora operativo della sua stessa sigla di appartenenza.
E’ nostro convincimento che le relazioni sindacali si dovrebbero tenere solo nelle sedi preposte, ovvero la casa comunale.