Festa Europea della Musica a Matera. Riportiamo di seguito la nota che contiene precisazioni e chiarimenti sull’organizzazione del concerto al Parco del castello dell’associzione Krikka Reggae dopo le dichiarazioni dell’assessore all’ambiente del Comune di Matera Stefano Zoccali.
Apprendiamo con dispiacere dalla stampa che l’iniziativa “15×19”, realizzata in occasione della Festa Europea della Musica, presso il Parco del Castello Tramontano a Matera, è stata seguita da una campagna mediatica che ha fornito una rappresentazione dei fatti rispetto alla quale riteniamo doveroso fornire precisazioni e chiarimenti.
Da ultimo, nel corso di una recente conferenza stampa, l’assessore comunale all’Ambiente, Stefano Zoccali, ha definito la manifestazione – nell’ambito della quale abbiamo festeggiato i nostri 15 anni di carriera con un concerto che ha portato a Matera migliaia di persone provenienti da tutto il Sud Italia – come una occasione per “atti di puro vandalismo” che avrebbero provocato danni al Parco del Castello.
Nel respingere tali accuse, ricordiamo, solo per inquadrare con chiarezza i termini della questione, che la manifestazione musicale, promossa in collaborazione con la Fondazione Matera-Basilicata 2019, era autorizzata dalle autorità preposte, è stata valutata con apposito sopralluogo dalla competente Commissione di Vigilanza e ha avuto il patrocinio del Comune di Matera che, per la buona riuscita della stessa, avrebbe messo a disposizione il supporto degli uffici comunali. Il progetto ha ottenuto il partenariato delle massime istituzioni ed è stato discusso nel corso di diverse Conferenze di servizi. Infine, nella mattinata di martedì 14 giugno, l’Amministrazione materana ha presentato ai giornalisti l’iniziativa nel corso di una conferenza stampa congiunta alla quale, tra gli altri, ha preso la parola anche il rappresentante del Movimento Il Riscatto per illustrare il contributo autonomo che avrebbe dato durante la serata del concerto, con l’allestimento di un’area ristoro per rappresentare, soprattutto in funzione della prevista affluenza gi giovani, il fondamentale valore, sia simbolico che sostanziale, del consumo a Km 0 e del lavoro dei coltivatori.
Detto ciò, è anche utile ribadire che non conosciamo ufficialmente cosa ci viene contestato, ma sappiamo soltanto che i danni da noi provocati incidentalmente ad un’aiuola in fase di insediamento sono stati riparati nel giro di alcuni giorni, precedentemente alla conferenza stampa durante la quale l’assessore ha espresso le sue perplessità nei confronti della gestione dell’iniziativa. Certo è che noi, il nostro team e i nostri ospiti, non abbiamo abbandonato rifiuti nel Parco, né abbiamo vandalizzato l’area concessa, né abbiamo svolto attività di vendita di cibo e bevande, né abbiamo beneficiato di proventi derivanti da tali attività. D’altronde la nostra organizzazione è ben collaudata in tale ambito, gestendo da anni iniziative simili in luoghi di analogo pregio.
Al di là dei dettagli, spiace constatare che nella Capitale europea della Cultura 2019 un evento di tale portata venga analizzato esclusivamente da una visuale che omette di rappresentare gli aspetti positivi dell’iniziativa. La nostra fotografia della serata è quella di una manifestazione molto partecipata, che non ha creato problemi di ordine pubblico e che ha dato l’opportunità a tutti gli amanti della musica, nel giorno in cui quest’arte si festeggiava in centinaia di città europee, di essere coinvolti nella registrazione live del nostro prossimo album.
Un’iniziativa nuova per la Basilicata, da noi organizzata e co-finanziata, che ha messo in rete e fatto lavorare circa 30 persone, per un concerto che è stato registrato e diventerà un disco live. Non “un atto di aggressione alla città”, dunque, ma un’occasione di crescita per Matera, una festa inclusiva che sul palco ha visto alternarsi tanti artisti; intorno al palco, solo esperti professionisti locali; sotto al palco, non vandali ma giovani e meno giovani accorsi a Matera per trascorrere una piacevole serata musicale.
Avete pure il coraggio di replicare???? andate a vedere in quali condizioni si trova il Parco del Castello dopo la vostra esibizione! in quella stessa area hanno suonato Baglioni, Emma, Battiato, ecc. eppure non è mai successo nulla! neppure a ripulire l’area a fine serata avete pensato! avete fatto solo i vostri esclusivi interessi economici(registrazione live)! Naturalmente la colpa è anche di chi doveva vigilare quella sera e non lo ha fatto!