Angelino (Verdi) in una nota sottolinea che il Governo De Ruggieri taglia i fondi per il trasporto scolastico dei disabili ma non fa mancare davvero nulla al suo staff: nel mirino questa volta una determinazione con cui si sostengono le spese per la partecipazione ad un corso di formazione del segetario generale Maria Angela Ettorre. Di seguito la nota integrale.
Gli sprechi al Comune di Matera sono all’ordine del giorno e così dopo aver garantito un lauto stipendio a consulenti, capo di gabinetto e segretario generale dal sito del Comune di Matera si apprende che attraverso la determinazione n. 1683 del 6 luglio 2016 a firma del segretario generale Maria Angela Ettorre lo stesso segretario ha autorizzato se stessa a utilizzare la somma di 500 euro per recarsi a Roma giovedì 7 e venerdì 8 luglio scorsi per partecipare al secondo modulo del corso universitario di alta formazione per Segretari comunali e provinciali avente per oggetto: “Organizzazione e Management dei Servizi Pubblici Locali” presso la sede del Ministero dell’Interno – DAIT di Roma”. Ma facciamo un passo indietro. La scelta del Segretario Generale dei Comuni spetta al Sindaco. Che ha avuto la facoltà di scegliersi anche uno staff composto da professionisti con stipendi faraonici. La domanda è questa. Perché il Comune di Matera deve pagare le spese per la formazione del Segretario generale? Il segretario generale non dipende da una Amministrazione Statale? Aspettiamo anche in questo caso la risposta del Sindaco sperando che la citazione del riferimento normativo possa tranquillizzare me e i cittadini materani sull’utilizzo dei soldi pubblici anche perché nei giorni scorsi un dirigente del Comune di Matera ha deciso di inviare una lettera alle famiglie che hanno figli con disabilità preannunciando che per il prossimo anno scolastico il Comune di Matera non avrebbe assicurato il servizio di trasporto scolastico. Sulla vicenda è arrivata una precisazione a dir poco imbarazzante da parte dell’assessore al ramo Antonicelli che si è arrampicata alla “comunicazione prudenziale” per giustificare un clamoroso autogol da parte del suo ufficio. Dunque, da un lato il Comune di Matera non avrebbe fondi per assicurare servizi di grande valenza sociale mentre dall’altra l’Amministrazione Comunale non fa mancare davvero nulla ai componenti del suo staff. Non ricordo a memoria un’Amministrazione più incapace di quella che sta guidando Matera verso il grande traguardo del 2019. Ma se questo è il metodo con cui il sindaco di Matera, l’uomo di cultura, vuole governare la città, mi associo alla richiesta dei consiglieri di minoranza e invito il primo cittadino ad andare a casa perché ha già dimostrato ampiamente la sua incapacità a svolgere il ruolo che gli è stato affidato.
Giovanni Angelino (Verdi)