“Sulla pista Mattei bisogna passare dalla sperimentazione agli investimenti per farne un vero e proprio aeroporto al servizio del turismo e del sistema agroalimentare del Metapontino”. A dirlo è il segretario regionale della Cisl Basilicata, Giuseppe Amatulli, che torna sulla questione sollecitando un maggiore impegno da parte del governo regionale. “Per uscire dal suo atavico isolamento la nostra regione non può prescindere dallo sviluppo di questa importante infrastruttura. Le recenti dichiarazioni del neo assessore Benedetto – commenta il sindacalista – sono di buon auspicio, ma alle dichiarazioni e agli impegni verbali ora devono seguire le azioni e soprattutto ulteriori risorse per sostenere un progetto di valenza strategica per la mobilità da e per la Basilicata. La trasformazione dell’attuale aviosuperficie in scalo aeroportuale a tutti gli effetti – continua Amatulli – consentirebbe di incrociare due fondamentali esigenze: da una parte far orbitare intorno alla nostra regione una parte consistente dei flussi turistici diretti verso Matera che oggi invece orbitano intorno allo scalo di Bari; dall’altra svolgerebbe la funzione di porta di accesso per tutto l’arco metapontino. Il potenziamento della pista Mattei consentirebbe inoltre di offrire al sistema agroalimentare della fascia jonica, uno dei fiori all’occhiello dell’economia lucana, un importante snodo logistico per la mobilitazione dei suoi prodotti di eccellenza. Essere una ‘bella scoperta’ non è più sufficiente ad intercettare la crescente domanda turistica internazionale – conclude Amatulli – bisogna essere anche una regione ben collegata e in grado di offrire una rete di servizi all’altezza della sfida posta da Matera 2019. La vicina Puglia si sta già attrezzando, è il caso che lo facciamo anche noi”.
Lug 20