Dopo aver appreso da un comunicato stampa diffuso dal Comune di Matera che il sindaco De Ruggieri affiderà l’organizzazione della nuova edizione del presepe vivente nei Sassi ad “un comitato sulla falsariga di quello per i festeggiamenti della Madonna della Bruna e che a giorni emanerà il bando per l’assegnazione delle manifestazioni sul Natale a Matera” in una nota inviata alla nostra redazione Confimi Industria Basilicata contesta la scelta con la quale il Comune di Matera espropria l’evento del Presepe Vivente alle associazioni culturali e datoriali private. Di seguito la nota inviata alla nostra redazione.
Apprendiamo dal comunicato stampa diramato dal Comune di Matera, con il quale il Sindaco De Ruggieri risponde in merito ad alcune polemiche, che un apposito “Comitato sulla falsariga di quello per i festeggiamenti della Madonna della Bruna, a giorni emanerà il bando per l’assegnazione delle manifestazioni sul Natale a Matera”.
La cosa ci lascia molto stupiti ed esterrefatti perché mette in campo un’azione che, a prima vista, sembra essere stata fatta specificatamente per espropriare il Presepe Vivente ai precedenti promotori che, meritoriamente sin dal 2012, hanno organizzato e gestito le attività di promozione con un modello aperto e coinvolgente di tutte le associazioni datoriali – eccezion fatta della Confcommercio di Matera-, l’Ente Parco della Murgia Materana, l’Arcidiocesi di Matera e diverse Pro Loco, e portando alla città di Matera una rilevante notorietà e visibilità sui media nazionali e locali, prima ancora della nomina a Capitale Europea per il 2019, anzi contribuendo a tale successo in modo significativo. Tra l’altro, ogni edizione del Presepe Vivente si è autofinanziata con i proventi della bigliettazione e al Comune di Matera non è costato nulla se non girare il contributo concesso dalla Regione Basilicata all’associazione promotrice, alla pari di quanto veniva storicamente fatto a favore di tutte le associazioni per gli altri eventi storicizzati.
Inoltre, se si aggiungono le oltre 50.000 presenze di visitatori per ogni edizione e il valore economico che questo ha determinato a favore degli operatori della nostra città, non si comprende perché il Comune di Matera voglia “appropriarsi” del Presepe Vivente per metterlo nelle mani di chi non sappiamo, abbandonando una buona prassi che se applicata in questo caso, dovrebbe a ragione di logica e di diritto essere applicata per tutti gli eventi a partire da Matera é Fiera, le Grandi Mostre, il Festival Duni, etc.etc..
La Confimi Industria Basilicata non è naturalmente d’accordo per una tale ipotesi, ma, come innanzi detto, l’Amministrazione Comunale di Matera deve limitarsi a patrocinare e facilitare le iniziative e gli eventi proposte dai soggetti promotori privati, specialmente se gli stessi si sono già storicizzati ed hanno dato buona prova di qualità e di gradimento.
In conclusione, la Confimi Industria Basilicata invita il Comune di Matera e il Sindaco De Ruggieri a ritornare sui suoi passi e, per l’edizione 2016, a concedere il patrocinio gratuito agli organizzatori del Presepe Vivente, già richiesto dall’inizio del maggio 2016, e del quale fa parte anche la nostra associazione.
Confimi Industria Basilicata