Martedì 26 luglio 2016 alle ore 21 nei giardini del Museo Ridola di Matera è in programma lo spettacolo “Ai margini del bosco” liberamente tratto da: “Hansel e Gretel” una delle più belle ¬fiabe dei fratelli Jacob e Wilhelm Grimm per la Stagione Teatrale Di fiaba in fiaba…il teatro ricomincia dai bambini.
Lo spettacolo prodotto dalla Compagnia Terrammare Teatro, con la regia di Silvia Cavilla, è un susseguirsi di tecniche: danza, commedia dell’arte, musica dal vivo e teatro d’attore, per raccontare la storia di Olaip, un uccellino che ha paura di volare e che rimane a terra quando il suo stormo intraprende il lungo viaggio stagionale verso le terre più lontane. La fortuna vuole che incontri nel bosco un dotto e affettuoso gufo, il Signor Gù, che lo condurrà alla ricerca di sé stesso e al superamento delle paure che gli impediscono di spiccare il volo. Il saggio amico di Olaip lo porterà con sé nel più folto del bosco, e gli farà spiare tra le pieghe della storia di Hànsel e Gretel e della loro terribile avventura con la matrigna cattiva e la strega che vuole mangiarli per cena. Gù dimostra ad Olaip come grazie alla forza di volontà, al coraggio ed all’ingegno non vi siano, al mondo, ostacoli che non possano essere superati.
Hànsel e Gretel è sicuramente una delle ¬fiabe più note dei fratelli Grimm, che incoraggia i bambini a superare qualsiasi tipo di pericolo. Gli uccellini compaiono nella fi¬aba come officianti di un rito iniziatico: mangiando le briciole di pane, guidando i bambini ¬no alla casa di marzapane e aiutandoli ad attraversare il fiume che li separa dalla strada di casa. Si muovono secondo un principio di necessità che obbliga Hànsel e Gretel a crescere.
“Abbiamo deciso di seguire i due fratelli insieme agli uccelli, e abbiamo scoperto che il vecchio gufo appartiene a quel genere di animali fantastici a cui affidare le proprie paure, mentre il piccolo uccello migratore è una sorta di doppio del bambino in età prescolare – afferma Silvia Cavilla nelle note di regia- Questo uccellino, disegnato con alcune sfumature della ormai mitica Gabbianella di Sepùlveda, esprimerà la rabbia del bambino di fronte alla matrigna, il desiderio di volare, la paura dell’abbandono, l’avidità del cibo e la felicità per la morte della strega, vivendo in prima persona un difficile processo di crescita al -fianco di un gufo che …quando non è sordo è veramente forte!
La Stagione Teatrale Estate 2016 “Di fiaba in fiaba…il teatro ricomincia dai bambini” è organizzata dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata in collaborazione con il Comune di Matera, la Regione Basilicata, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo e il Polo Museale Matera.
Per maggiori informazioni, prenotazioni e acquisto biglietti, è possibile consultare il sito www.teatriunitidibasilicata.com.
Ufficio stampa