In linea con la programmazione comunitaria 2014/2020 e come indicato dalla strategia S3, si è costituito il 25 luglio a Potenza il cluster lucano di bioeconomia, associazione che mette insieme gli imprenditori del settore, l’università e i centri di ricerca e di trasferimento tecnologico della Basilicata.L’assemblea costitutiva ha eletto presidente Giuseppe Masturzo, 58 anni, laureato in economia e commercio, presidente del Consorzio di tutela della Dop per l’olio extravergine di oliva Vulture e della Frantoiani del Vulture, società di commercializzazione della stessa Dop, dal 2014 presidente della Federazione nazionale del commercio oleario “Federolio”. Masturzo sarà affiancato nel consiglio direttivo dai vicepresidenti Antonio Catalani (Agroalimentare Sud), Michele Perniola (prorettore dell’Università degli Studi della Basilicata) e Domenico Romaniello (direttore dell’Alsia). Il comitato tecnico scientifico è invece costituito da quattordici componenti, sei dei quali provenienti dal mondo della ricerca e dell’innovazione e i restanti otto dalle associazioni imprenditoriali.
Tutti gli attori coinvolti hanno, per la prima volta, l’opportunità di costruire formalmente insieme percorsi di sviluppo per il tessuto imprenditoriale lucano. L’associazione ha infatti il compito di promuovere la bioeconomia nel territorio regionale contribuendo alla crescita del settore nel contesto nazionale e internazionale, di favorire lo sviluppo e la competitività delle imprese, di stimolare l’aggregazione tra soggetti pubblici e privati sui temi della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. Il cluster, fortemente stimolato dagli assessorati regionali alle attività produttive e all’agricoltura, è sia luogo di pianificazione e indirizzo settoriale che strumento integrato di connessione tra i vari temi e, di conseguenza, tra opportunità e fondi comunitari.
La prima attività su cui si misurerà è la definizione della roadmap, ovvero di un programma operativo di interventi che ha l’obiettivo di evitare la dispersione delle risorse, cercando di concentrarle in temi specifici e direzionarle sulla traiettoria dello sviluppo, come previsto dalla strategia europea.
Lug 26