Saranno visibili da oggi i manifesti che l’amministrazione comunale e l’assessorato allo Sport hanno deciso di realizzare per sostenere Emanuele Gaudiano, celebre campione di sport equestri, scelto nella sestina degli italiani che parteciperanno alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.
Dopo i numerosi traguardi raggiunti, l’atleta materano si appresta ora ad affrontare la tappa più importante della carriera con l’affetto della sua città.
Olimpiadi di Rio de Janeiro: la scheda degli Azzurri della Federazione Equestri Italiana
Sarà l’agente scelto del Corpo Forestale dello Stato Emanuele Gaudiano, che aveva in marzo scorso conquistato un posto per l’Italia, a rappresentare la nostra nazione nella disciplina del salto ostacoli. Ormai da tempo primo degli azzurri nella ranking list mondiale stilata dalla FEI per la disciplina del salto ostacoli, Gaudiano non ha mai smesso di focalizzare il più importante obiettivo stagionale: la sua prima Olimpiade.
La squadra azzurra di Concorso completo vedrà in campo un cavaliere di grande esperienza come Stefano Brecciaroli. Oggi alla quarta Olimpiade (dopo quelle già disputate ad Atene, Pechino e Londra) farà senz’altro da grande punto di riferimento per gli altri componenti del team. Due fratelli insieme in campo fianco a fianco. Si tratta di Pietro e Luca Roman. Esordienti ai Giochi Olimpici, ma con una grande esperienza internazionale alle spalle (tra l’altro entrambi componenti della squadra azzurra agli ultimi europei) sono figli di Euro Federico medaglia d’oro individuale e argento a squadre proprio nella disciplina del completo alle Olimpiadi di Mosca 1980. Con loro ci sarà anche Arianna Schivo, anche lei nel team Italia agli ultimi campionati continentali e oggi alla sua prima Olimpiade. La selezione finale del team di completo, dopo le opportune verifiche dello stato di forma dei binomi, è avvenuta a seguito della partecipazione di alcuni binomi alla categoria Pro Elite (gara di preparazione e selezione della squadra francese di livello 3*) di Haras du Pin del 5-6 luglio e al CIC3* di Barbury Castle del 16/17 luglio (gara nella quale si è purtroppo infortunata Borough Pennyz, cavalla di Vittoria Panizzon, che ha dovuto rinunciare alla convocazione).
Un’amazzone a rappresentare il dressage azzurro. Si tratta di Valentina Truppa. La stella del dressage azzurro non ha senz’altro bisogno di presentazioni. Ormai da diversi anni protagonista italiana delle scene internazionali, del circuito di Coppa del Mondo, dei Campionati continentali e mondiali della disciplina, è alla sua seconda Olimpiade dopo quella di Londra 2012. Valentina si è ripresa brillantemente dall’incidente che nel giugno del 2015 ha lasciato con il fiato sospeso tutta l’Italia degli sport equestri e dopo pochissimi mesi, dimostrando grande forza d’animo, ha conquistato i punti necessari per ottenere il posto nazione, che è poi arrivato alla chiusura dell’impegnativo iter previsto dalla Federazione Equestre Internazionale.
Nella fotogallery il manifesto affisso a Matera e i cinque azzurri convocati dalla FEI per le Olimpiadi 2016 di Rio de Janeiro