Totò amava dire: «È sempre la somma che fa il totale». Come per dire che ogni piccola cosa concorre al raggiungimento di un grande risultato.
A crederci, in maniera incondizionata il progetto Cibus–S.i.t.o.s-Altra Spesa, finanziato da Fondazione con il Sud e super visionato dal Centro Servizi Volontariato di Matera, che in soli 8 mesi ha “salvato” dalla pattumiera ben 100 quintali di cibo.
Alimenti ridistribuiti, poi, in modo equo, alle mense caritatevoli di Piccianello/don Giovanni Mele, di San Rocco- Centro Vincenziane, della Casa Dei Giovani.
Le eccedenze alimentari come risorsa. Il cibo come “rifiuto” prezioso che quotidianamente si trasforma in pasti. Una “differenziata” che fa la differenza.
Una “rete” alimentare fatta di commercianti (in particolare bar, panifici, fruttivendoli, latterie…) e cittadini sensibili che anziché buttare, a fine serata, i prodotti invenduti, alimentano la raccolta quotidiana e le mense della città di Matera a servizio delle persone in difficoltà.
Basta una telefonata al 388-8086266 e il pulmino di Cibus, un furgone appositamente attrezzato, arriva ad effettuare il ritiro.
Non solo solidarietà ma gesti di grande civiltà, in una città che si appresta a diventare, tra quattro anni, la Capitale Europea della Cultura.
Giorno dopo giorno, briciola dopo briciola si è raggiunto il traguardo di 100 quintali di cibo, che sarebbe stato un peccato buttare.
E’ la somma che fa il totale.
Lug 27