“Prendo atto condividendo, che la Regione Basilicata in ottemperanza al dettato della Legge Finanziaria 2007 che ha dato indicazioni ai governi regionali affinché semplificassero e riordinassero gli enti territoriali, persegue giustamente la strada della riduzione dei costi della politica. Intanto, sembrerebbe che in Terza Commissione si stia predisponendo una riduzione che va nella direzione di accorpare gli Ato rifiuti provinciali, in un unico Ato regionale”.
Lo sostiene il presidente della Provincia di Matera, Carmine Nigro rifacendosi al documento approvato dall’Upi (Unione Province italiane) di Basilicata.
“Se è vero – spiega il presidente – che una riduzione dev’esserci, è anche vero che bisogna cercare la forma migliore per ottimizzare la gestione dei rifiuti. Oggi accade – sottolinea Nigro – che la legislazione regionale assegni alle province i compiti di programmare e pianificare la gestione dei rifiuti sul proprio territorio, attraverso il “Piano provinciale dei rifiuti” , mentre oggi agli Ato è affidato il compito di gestire il sistema di raccolta e smaltimento rifiuti.
Basterebbe – suggerisce il presidente Carmine Nigro – affidare alle province l’intero settore, dando loro piena delega ed ottenendo al contempo la tanto auspicata riduzione e semplificazione dei costi della politica, su cui grava – conclude -il proliferare di organismi intermedi che il più delle volte sono soltanto dei doppioni nella funzione”.