Altroconsumo Basilicata informa che dal mese di luglio sono iniziati ad arrivare i primi addebiti del canone Rai nelle bollette dell’energia elettrica riferite alle utenze domestiche e contestualmente si sono verificati i primi attesi errori, ma le procedure per reclami e rimborsi non sono ancora state rese note dall’Agenzia delle Entrate. Un’altra grave falla secondo
Altroconsumo, la più importante organizzazione di consumatori in Italia, che lo scorso giugno aveva impugnato il decreto attuativo MISE sul canone RAI, ritenendolo illegittimo.
L’Agenzia delle entrate – precisa Vincenzo Di Riso, responsabile regionale – ha tempo fino al 3 agosto per mettersi in regola ed emanare un provvedimento specifico per i reclami e rimborsi.
Altroconsumo ha istituito il numero verde 800.131.889 per gli utenti, da lunedì a sabato dalle ore 9 alle 20, per la consulenza operativa, fino a venerdì 5 agosto incluso. L’assistenza riprenderà poi da mercoledì 24 agosto.
Disponibili sul sito altroconsumo.it una serie di consigli utili per le problematiche più frequenti. Sono inoltre presenti le indicazioni per presentare la dichiarazione sostitutiva che ha effetto per l’intero Canone dovuto per l’anno 2017, che è già possibile presentare dal 1° luglio 2016 al 31 gennaio 2017.
Nel frattempo continua a crescere il numero di firme raccolte attraverso la petizione lanciata lo scorso febbraio da Altroconsumo per l’abolizione del canone Rai e per una riforma strutturale e sostenibile della RAI, che preveda il mantenimento di un solo canale di servizio pubblico e la privatizzazione degli altri canali RAI. A oggi sono quasi 122.000 le persone che l’hanno
sottoscritta. Sul sito citato chi lo volesse può sottoscrivere la petizione
Vincenzo Di Riso, responsabile regionale Altroconsumo Basilicata