Due ore durante le quali ha regalato aneddoti e retroscena dei suoi film ed, ovviamente, risposte alle curiosità dei presenti. Tanto è durata ieri mattina, a Fiumicello, la masterclass del regista italiano, premio oscar Paolo Sorrentino, riservata ai giovani cineasti lucani. La lezione è stata organizzata nell’ambito delle “Giornate del cinema in Basilicata” che si sono concluse ieri a Maratea. “Un momento di formazione importante e di confronto non banale che abbiamo fortemente voluto ed organizzato – ha dichiarato il direttore della ‘Lucana Film Commission’, Paride Leporace – e che ha visto una significativa partecipazione dei protagonisti dell’audiovisivo della Basilicata. Un punto di crescita anche per la Film Commission, che ha permesso ai tanti che hanno partecipato gratuitamente, di potersi confrontare con uno dei maggiori registi della settima arte italiana”. Anche nell’ultima serata della manifestazione cinematografica spazio al cinema lucano, con la proiezione di altri corti, e successivamente una tavola rotonda sul tema “Confutazione di giudizi su vecchie e nuove leggi del cinema italiano”, moderata dal giornalista Giovanni Terzi. Al dibattito hanno preso parte Alberto Versace, presidente del comitato di coordinamento di “Sensi Contemporanei”, Nicola Borrelli, direttore generale del Ministero per i Beni culturali, Roberto Stabile, IceItalian Triade Agency, Andrea Occhipinti, presidente dei distributori di Anica, Paolo Del Brocco, direttore Rai Cinema e Antonio Monda, direttore della “Festa del Cinema” di Roma. E’ toccato poi a Elisabetta Gregoraci salire sul palco e raccontare del suo debutto cinematografico da protagonista nel film “Processo a MataHari”. Madrina della serata è stata la cantante Silvia Salemi. In ultimo il tanto atteso arrivo di Sorrentino omaggiato anche con la proiezione, in versione integrale, della sua pluripremiata pellicola “La grande bellezza”.
Lug 30