Le culture si integrano, gli stili musicali si fondono, l’arte si alimenta nella cittadinanza attiva. Tutto questo è il Making Art Festival 2016 che, avviato mercoledì 3 agosto, prosegue fino a domenica 7 agosto nella villa comunale di Marconia, con nuove proposte musicali e non solo.
Sabato 6 agosto, prima del concerto serale affidato ai Bowa, sono in programma due appuntamenti che vivranno gli spazi, intesi in senso lato, come cornici entro cui avviare importanti percorsi di crescita. Lo spazio è il piccolo territorio che ogni abitante può contribuire a tutelare e valorizzare, ed è quello globale del XXI secolo, che vede interagire gomito a gomito culture diverse e lontane.
Si chiama “Imago_Spazi che rivivono”, infatti, il laboratorio di arte partecipata curato dall’artista Antonella Malvasi che, a partire dalle ore 17 di sabato, impegnerà adulti, ragazzi e bambini in attività finalizzate a riqualificare i luoghi abbandonati attraverso le tecniche pittoriche e dello stencil e l’utilizzo di colori eco-sostenibili.
Sarà dedicato al tema dell’integrazione, invece, l’aperitivo culturale organizzato dall’ARCI Regione Basilicata, previsto alle ore 20:30, durante il quale si focalizzerà l’attenzione sull’idea che la diversità sia uno status da difendere in quanto fonte di arricchimento.
Alle 19, nell’ambito del Maf Lab, si potrà scegliere di partecipare ad uno dei tre laboratori in calendario: “I germogli della salute” (a cura di Stefania Stasi), per scoprire i segreti dell’alimentazione sana e per conoscere i germogli di cereali e legumi; “Serigrafia manuale” (a cura di Antonio Camardo), per imparare le tecniche di stampa su t-shirt; “Impariamo a suonare il tamburello” (a cura di Stefania Stasi), in replica il giorno successivo, per approcciare allo strumento e vivere un momento di musica d’insieme.
Il live dei Bowa chiuderà la serata: il duo, che dal 2011 fa convivere nel suo progetto musicale i generi rap, beat music, elettronica, jazz e soul, nel 2015 ha pubblicato con la sua etichetta indipendente, Clouds Records, l’album “Mayday”, in collaborazione col rapper Onaf, e “Unconscious deal”, il primo lavoro da solisti. A seguire, il djset di Mr. Macoola.
La giornata di domenica 7 agosto si aprirà nel pomeriggio, alle ore 18, con l’appuntamento “Maf Kids” dedicato ai bambini, nell’ambito del quale verrà ospitato il BiblioMotocarro del maestro in pensione Antonio La Cava, che da più di 10 anni porta la sua biblioteca itinerante in giro per la Basilicata.
Ad anticipare il concerto finale, l’attesa e colorata MafSamba Street Parade (ore 20:30), durante la quale i partecipanti al laboratorio di percussioni afro-brasiliane tenuto dal maestro Diego Catalano si esibiranno in una parata che invaderà Piazza Elettra. Subito dopo, alle ore 22:30, saliranno sul palco allestito in villa i Parranda Groove Factory, che tra coreografie, maschere, costumi, luci ed effetti visivi, proporranno uno spettacolo musicale dai risvolti teatrali. I Parranda – un producer di musica elettronica, un bassista e otto percussionisti – reinventeranno i generi, prima di lasciare lo spazio all’ultimo dj set del MAF 2016, a cura di Big Simon della Krikka Reggae.
Il Making Art Festival 2016 è organizzato dall’associazione culturale Arci “Emanuele 11e72”, con il patrocinio del Comune di Pisticci, in collaborazione con Sputnik, Arci Basilicata, Radio Raptus, Basilicata Board, ‘Giuseppe Pierro – Amici della Musica’. Ulteriori informazioni su www.makingartfestival.it.