Lunedì 1 agosto presso la casa comunale il Sindaco Vincenzo Zito e l’intera giunta hanno incontrato una delegazione del Cottam (Comitato di tutela territorio ed ambiente).
Tanto il Sindaco che il Comitato (nelle persone del presidente, Giovanni Mianulli, e di alcuni componenti la delegazione), hanno convenuto circa l’opportunità di lavorare insieme, nel pieno rispetto dei ruoli di ciascuno, per rendere maggiormente efficace l’azione amministrativa relativamente alla soluzione delle problematiche che interessano il territorio comunale e che si sono drammaticamente evidenziate con l’evento franoso del 3 dicembre 2013.
Il Comitato ha illustrato le attività che ha svolto fino ad oggi. Tali attività sono state realizzate nell’interesse generale della popolazione per rendere pubbliche tutte le informazioni relative agli studi svolti in merito agli eventi calamitosi dai Centri di Competenza, ma sono anche state utili a mantenere viva l’attenzione su tali tematiche affinchè vi sia una sempre maggiore consapevolezza e sensibilità sulle questioni attinenti la tutela del territorio e dell’ambiente.
Nel relazionare, il sindaco Zito ha prima fatto un rapporto circa l’attuale stato dell’arte e successivamente, spingendosi nei dettagli, ha chiarito che dopo la prima fase emergenziale, gestita dalla precedente amministrazione, si è entrati nella seconda fase. Da settembre, dunque, sarà data una forte accelerazione all’approvazione dei progetti esecutivi da appaltare in modo da concludere le opere non oltre la primavera 2017.
Successivamente si renderà necessario predisporre un progetto complessivo di sistemazione definitiva delle aree utilizzando i fondi “ReNDIS” (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo) che ne consentiranno l’acquisizione da parte dl Comune.
Nel concludere il primo cittadino ha confermato l’intenzione di procedere, tramite delibera di giunta, all’istituzionalizzazione del Cottam. Con tale azione si intende dare maggior peso al comitato stesso, permettendo che lo stesso partecipi a tutti i tavoli tecnici regionali e non, inerenti alla situazione frana.
L’incontro si è concluso con l’intesa di continuare a lavorare insieme per raggiungere tutti gli obiettivi auspicati, nell’interesse generale dell’intera comunità.
