La Basilicata verso il superamento del digital divide ed il potenziamento delle infrastrutture tecnologiche su tutto il territorio regionale.
Con la sottoscrizione dell’accordo per i lavori del II Lotto del Programma “Basilicata 30 mega”, la Banda ultra larga raggiungerà altri 39 Comuni lucani e un’area industriale, che si aggiungono ai 25 Comuni e tre aree industriali (Tito, Melfi, Pisticci-Val Basento) interessate dagli interventi del I Lotto conclusisi il 31 dicembre 2015.
L’accordo è stato sottoscritto questa mattina nella Sala Inguscio della Regione Basilicata, con firma digitale da parte dei sindaci (o loro delegati) dei Comuni beneficiari (39) e da quelli interessati dall’attraversamento dei lavori (16), nonché dai presidenti delle Province di Potenza e Matera. Erano presenti l’assessore regionale alle Infrastrutture, Francesco Pietrantuono; l’Autorità di Gestione del Po Fesr Basilicata, Antonio Bernardo; il dirigente dell’ufficio Amministrazione digitale della Regione Basilicata, Vincenzo Fiore; il direttore della Soprintendenza “Archeologia, belle arti, e paesaggio della Basilicata”, Francesco Canestrini; il direttore Operations per la Basilicata di Infratel, Paolo Arizzi; il responsabile Access Operations Area Sud di Tim, Roberto Ferretti e il responsabile Business Sales Sud di Tim, Salvatore Nappi.
Il programma “Basilicata 30 mega” (I e II Lotto) mira a garantire l’alta velocità di connessione internet al 100 per cento della popolazione lucana (almeno 30 mega), negli edifici pubblici e nelle aree produttive (almeno 100Mbps al secondo). Le risorse per la realizzazione dell’intera operazione sono assicurate dalla Regione Basilicata nei Programmi 2014-2020 PO FESR Basilicata, PSR Basilicata, PON Impresa e competitività), nonché con risorse nazionali assegnate e/o in fase di riparto (Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020). In particolare i lavori del II Lotto sono stati ammessi a finanziamento sulla Linea 2A.2.1.1 dell’Asse II-Agenda digitale del PO FESR Basilicata 2014-2020, per un importo complessivo pubblico di circa 9,2 milioni di euro a cui si aggiungono 3,8 milioni di euro di risorse Telecom. Per i lavori del I Lotto sono stati utilizzati 13,5 milioni di euro di risorse Po Fesr 2007-2013 e 5,6 milioni di euro di fondi Telecom.
Questi i Comuni firmatari beneficiari delle operazioni del II Lotto: Montescaglioso, Montalbano Jonico, Palazzo San Gervasio, Stigliano, Marsicovetere, Pietragalla, Rapolla, Marsico Nuovo, Pomarico, Moliterno, Oppido Lucano, Atella, Tolve, Paterno, Brienza, Barile, Rivello, Filiano, Tramutola, Francavilla in Sinni, Viggiano, Corleto Perticara, Miglionico, Ruoti, Acerenza, Rotonda, Grottole, Satriano di Lucania, Trecchina, Vietri di Potenza, Laurenzana, San Fele, Pescopagano, Maschito, Baragiano, Chiaromonte, Grumento Nova, Anzi e Noepoli.
L’accordo è stato siglato anche dai sindaci dei Comuni interessati dai lavori di attraversamento degli interventi di banda ultra larga: Picerno, Rionero in Vulture, Senise, Potenza, Venosa, Scanzano Jonico, Muro Lucano, Matera, Maratea, Melfi, Lagonegro, Avigliano, Cirigliano, Guardia Perticara, Lauria, Tito. L’alta velocità sarà garantita anche nell’area industriale di Viggiano.
I lavori del II Lotto, che si aggiungono a quelli già realizzati per i primi 25 Comuni, partiranno a settembre e saranno completati entro marzo 2017. Gli interventi complessivi consentiranno l’accesso all’alta velocità a circa 330 mila abitanti e 600 sedi di Pubblica amministrazione, attraverso una rete di fibra ottica lunga 1.600 chilometri.
“Entro i termini stabiliti – ha detto l’Adg del Po Fesr Basilicata, Antonio Bernardo – sono state pienamente utilizzate le risorse del PO FESR 2007-2013 destinate ai 25 Comuni del I Lotto, pari a 13,5 milioni di euro. I lavori del II lotto, oggetto dell’Accordo sottoscritto, ci consentiranno di portare a completamento l’intera operazione in tempo utile per perseguire gli obiettivi di diffusione della banda ultra larga previsti al 31 dicembre 2018 dall’Asse2-Agenda digitale del PO FESR 2014-2020 così da garantirci la premialità del 6% su tale Asse”.
“Grazie ad un accordo tra il Ministero dello Sviluppo economico e la Regione Basilicata, sottoscritto lo scorso 27 luglio dal presidente Marcello Pittella – ha annunciato l’assessore Pietrantuono – per un importo di 28,7 milioni di euro sui Programmi comunitari e nazionali 2014-2020 , sarà possibile portare la banda ultra larga nei restanti 65 Comuni della Basilicata, nelle restanti tre aree industriali, in 17 aree produttive nonché interventi a servizio di 650 imprese, totalizzando così una copertura del 100 per cento dell’intero territorio regionale. Si tratta – ha concluso l’esponente della Giunta regionale – della più grande operazione infrastrutturale che interessa la Basilicata, probabilmente la più significativa area a fallimento di mercato. Un’opportunità per portare servizi ai cittadini e velocizzare i lavori della Pubblica Amministrazione. Quest’opera infrastrutturale rappresenta sia il superamento del digital divide, sia un’occasione per invertire la tendenza allo spopolamento consentendo ai giovani di vivere in Basilicata ma in stretta connessione con il resto del mondo”.