Nella tarda mattinata odierna, a Grassano, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un giovane di 29 anni residente in paese, nullafacente, con precedenti di polizia, resosi responsabile di tentata estorsione, danneggiamento aggravato e porto abusivo di arma impropria.
In particolare, alle ore 12 su attivazione pervenuta al Servizio 112 dei Carabinieri, i militari della Stazione di Grassano, sono tempestivamente intervenuti in un’abitazione del luogo, ove al cui interno era stata segnalata l’aggressione di due anziani ad opera del figlio.
Nella circostanza veniva immediatamente appurato che non si trattava della consueta lite in famiglia, bensì di altra specifica azione delittuosa posta in essere da un giovane di 29 anni, il quale a seguito del ricevuto rifiuto dell’utilizzo dell’autovettura Opel corsa, di proprietà del padre, armatosi di martello, aveva procurato la rottura del parabrezza anteriore del citato veicolo, tentato, con il medesimo arnese, di colpire il 74enne genitore e contestualmente tentato di scaraventarlo giù dalle scale, azione quest’ultima, interrotta grazie all’immediato intervento dei militari operanti.
L’allarmante quadro indiziario evidenziatosi ha indotto i Carabinieri a circostanziare e ricostruire l’intera condizione familiare in Caserma ove, a conclusione delle formalità di rito, il giovane di 29 anni è stato tratto in arresto in flagranza dei reati di tentata estorsione, danneggiamento aggravato e porto abusivo di arma impropria.
L’arrestato, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Matera, Annafranca Ventricelli, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Matera.
Ago 10