Premesso che non si trattava di una notte bianca ma di una serie di eventi dell’associazione Novaurora per promuovere la “cultura sotto le stelle a Matera” la prima prova è stata sicuramente superata. Piazze gremite di gente dal pomeriggio a tarda notte per una buona riuscita della manifestazione dislocata in diversi luoghi del centro storico materano. Un risultato che soddisfa certamente i principali promotori dell’iniziativa, Eustachio Cuscianna e Giuseppe Casino, co-founder dell’Associazione politico-culturale “NovAurora – Officina Culturale”.
Musica folk, classica e pop, enogastronomia, visite guidate gratuite, rappresentazioni teatrali. Una serie di eventi previsti in serata e anticipati nel pomeriggio dalla conferenza tematica nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi sulle “Eccellenze Enogastronomiche Lucane”.
Il percorso per la cultura sotto le stelle è partito in piazza Vittorio Veneto con la presentazione all’interno della galleria d’arte di Domenico Dell’Osso di 4 videospot educativi in formato digitale selezionati per cartoni animati della Rai che saranno presentati nel 2018.
Sempre in piazza Vittorio Veneto, presso lo Studio D’Imperio lo scrittore e giornalista Emanuele Pecoraro ha presentato il volume “Marco Ferreri, l’uomo contro”. L’evento si è trasformato in un “viaggio nelle zone oscure dell’anima: bulimia, autodistruzione”.
Al termine della presentazione è stato proiettato il discusso cortometraggio “Solitudini pericolose”, diretto da Emanuele Pecoraro, prodotto da Pierfrancesco Campanella e interpretato da Elisabetta Rocchetti e da Antonio De Matteo.
Il film narra la storia di Antonella, una giovane donna bulimica, alla ricerca di un amore coinvolgente, che possa farla guarire dalla irrefrenabile smania di cibo. L’incontro con Ivan, un affascinante uomo conosciuto in chat, sembra poterle restituire la serenità. Ma gli approcci tramite Internet qualche volta possono nascondere delle insidie. E così Ivan rivelerà la sua inquietante personalità, coinvolgendo Antonella in giochi trasgressivi, senza freni. Con un drammatico epilogo cui faranno seguito dei colpi di scena ancora più sconcertanti. La storia è una piccola metafora sulla difficoltà nei rapporti umani al giorno d’oggi, dove l’uso improprio di sms, mail e social-network impoverisce la comunicazione “reale” tra individui, rendendoli tutti un po’ alienati e inariditi. Con un accumulo di frustrazioni che può dare la stura a incontrollate forme di aggressività. Il corto ha ricevuto vari riconoscimenti della critica cinematografica, tra cui una targa d’argento al Festival del Cinema di Roma e un premio speciale della giuria a Festival del Cinema Horror di Torino.
Da piazza Ridola è partito il percorso teatrale offerto dall’Associazione culturale “Botteghe Invisibili” e denominato “Una storia, tante storie: miti e riti di una terra senza tempo”. Gli spettacoli sono stati offerti nella chiesa del Purgatorio, in piazza Sedile e in piazza Duomo. In via Ridola grande successo anche per il “Laboratorio Culturale della Tradizione” per bimbi, che ha permesso di creare un giocattolo con materiali di riciclo, a cura di Parblè Art-Ecò.
Da piazza Duomo è partita anche la visita guidata gratuita per cento cittadini materani offerta da Tekno informazioni Turistiche dei fratelli Martulli.
In piazza del Sedile musica pop e lettura di testi poetici a cura dell’Associazione culturale “Matera Poesia 1995” con la partecipazione tra gli altri del giornalista e poeta materano Carlo Abbatino edella poetessa materana Rosa Loponte.
Presso Casa Noha, nei Sassi di Matera, si è svolta l’iniziativa promossa dal FAI, il Fondo per l’Ambiente Italiano. ° Enzo Finamore ha inaugurato le performance nel pomeriggio con un repertorio jazz, swing e pop, toccando note di grandi classici della musica contemporanea. A seguire “Note d’estate” a cura di Marianna Di Ruvo e Chiara Lacertosa e per il gran finale musica pop con il pianista e cantautore Antonio Esposito e il chitarrista Vincenzo Pirretti.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’evento Cultura sotto le stelle (foto www.SassiLive.it)