Presentato in mattinata presso il Caffè Vittorio Veneto, nel cuore del centro storico di Matera il tour che vedrà protagonista la storica Banda Rocco D’Ambrosio di Montescaglioso dall’8 all’11 settembre in Germania, alla 54^ edizione dell’Euro-Musiktage di Bösel, comune tedesco della Bassa Sassonia. La partecipazione al festival tedesco dedicato alla “musica eseguita all’aperto” sarà preceduta da tre concerti che la banda Rocco D’Ambrosio offrirà lle ore 21 il 24 agosto nell’atrio di Palazzo Marchesale a Pomarico, il 26 agosto presso il chiostro dell’Abbazia di San Michele a Montescaglioso e il 27 agosto nel chiostro del convento domenicano a Grottole.
Il programma del tour fra Basilicata e Germania è stato illustrato dall’ideatore del progetto e direttore, per quest’occasione, della Banda Rocco D’Ambrosio, Giovanni Pompeo.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il sindaco e l’assessore alla cultura del Comune di Montescaglioso, Vincenzo Zito e Maria Scaramuzzo, l’assessore alla cultura del Comune di Pomarico, Alessandro Scandiffio, il consigliere comunale di Grottole, Filippo Carretta e il consigliere comunale della città di Matera Rossella Rubino.
I concerti sono promossi dall’Associazione Culturale Rocco D’Ambrosio di Montescaglioso in collaborazione con Regione Basilicata, Comune di Montescaglioso, Comune di Pomarico, Comune di Grottole, Provincia di Matera, Associazione Giovani Musicisti Lucani (Agml) di Montescaglioso e Laboratorio arte, musica e spettacolo (Lams) Matera.
Giovanni Pompeo svela le motivazioni che segnano il ritorno sulla scena internazionale in grande stile della Banda Rocco D’Ambrosio di Montescaglioso: “La tradizione bandistica è in declino nei paesi dell’Italia meridionale da circa 40 anni. Eppure in passato le bande hanno svolto una importante funzione sociale e culturale perchè dalle nostra parti non si è mai affermata una tradizione operistica per l’assenza di grandi teatri. Montescaglioso in particolare è stato il più importante centro della tradizione bandistica dal 1983 al 1999, un punto di riferimento nazionale e internazionale a tal punto che la Banda Rocco D’Ambrosio di Montescaglioso è sempre stata riconosciuta con il marchio identificativo “Banda d’Europa”. Numerosi sono stati i concerti in Germania dove sono arrivati tre successi all’ Euro-Musiktage di Bösel, in Olanda, Francia e Svizzera. Montescaglioso ha una storia legata alla banda di circa 140 anni ma negli anni duemila è sprovvista di banda e sinceramente questa è una cosa che fa male. Dopo sedici anni di pausa abbiamo deciso di rilanciare la nostra tradizione bandistica e grazie anche alle opportunità che può offrire Matera 2019 vogliamo riscoprire, rilanciare e rinvigorire l’unica organizzazione musicale che ha svolto una importante funzione sociale sul nostro territorio, la banda. In particolare la storica Banda Rocco D’Ambrosio di Montescaglioso, composta da 40 musicisti, sarà nuovamente protagonista alla 54^ edizione dell’Euro-Musiktage di Bösel, centro del nord della Germania vicino a Brema, con l’esecuzione del concerto inaugurale del festival, partecipando alla sfilata con tutte le altre bande e offrendo anche il concerto di chiusura della manifestazione musicale”.
Il sindaco di Montescaglioso ha sottolineato le finalità istituzionali legate alla partecipazione della banda Rocco D’Ambrosio all’Euro-Musiktage di Bösel. “Il 12 settembre a Bösel ci sarà un convegno con la partecipazione del sindaco della cittadina tedesca, che è un piccolo centro di 11 mila abitanti per avviare un gemellaggio con il Comune di Montescaglioso non solo dal punto di vista musicale ma con l’obiettivo di convolgere tutte le realtà del nostro territorio”. Il Comune di Montescaglioso intende anche aderire ad un progetto finanziato da Arcus che prevede la possibilità di realizzare centri di eccellenze per le arti del Mediterraneo. L’obiettivo è quello di realizzare a Montescaglioso una scuola di alta formazione musicale presso l’Abbazia di San Michele collegata con il Conservatorio Duni di Matera”.
L’assessore alla cultura del Comune di Montescaglioso, Maria Scaramuzzo, ha precisato le finalità di questo progetto. “Pensiamo ad una accademia che possa diventare il punto di riferimento per musicisti e artisti anche per allievi provenienti dall’estero, in particolare dalla Cina”.
L’assessore alla cultura del Comune di Pomarico ha sottolineato le ragioni per cui occorre rilanciare una tradizione bandistica in Basilicata. “Fino al 19° secolo le due bande presenti in Basilicata erano quelle di Montescaglioso e Pomarico. C’è una grande amicizia tra i due Comuni e con questa iniziativa vogliamo stimolare le nuove generazioni affinchè possano scoprire la passione per la musica e tenere viva anche la tradizione della banda sul nostro territorio”.
Michele Capolupo
La fotogallery di www.SassiLive.it (foto www.SassiLive.it)
Scheda della Banda “Rocco D’Ambrosio” di Montescaglioso, “Banda d’Europa”
La Banda R. D’Ambrosio di Montescaglioso si forma nel 1983, riprendendo una gloriosa tradizione ultra centenaria, che continua ancora oggi con successo. La “D’Ambrosio” ha rappresentato per il nostro territorio, e per Montescaglioso in particolare, un importante veicolo di divulgazione della musica in tutta la Regione, in tutto il Mezzogiorno, in gran parte dell’Italia e all’estero. Acquisendo una notorietà sovraregionale e attirando – in virtù dell’alto livello artistico-organizzativo raggiunto – i migliori strumentisti di tutta la provincia materana, diventando il complesso bandistico di riferimento non solo per gli addetti del settore, ma anche per l’intera opinione pubblica lucana, che ha riconosciuto a Montescaglioso questo “primato”.
L’affacciarsi del complesso – in quegli anni – nel ristretto e autoreferenziale mondo delle bande da giro ha rappresentato una salutare “scossa” sistemica: infatti la banda – composta da circa 40 elementi, per la gran parte giovani neodiplomati ma anche studenti di Conservatorio e di scuole di musica popolari – non si è limitata solo ad eseguire musica operistica e sinfonica ma, grazie al suo eclettismo, ha arricchito il cartellone con piacevoli e trascinanti incursioni nella musica jazzistica e leggera, impreziosite dalla esuberante vitalità dei musicisti, dando così vita al famosissimo “Show Finale”.
Con un patrimonio di esecuzioni vasto e, soprattutto, con la professionalità dei Maestri e di tutti i suoi elementi, la Banda D’Ambrosio ha costellato tutto l’arco della sua attività con meritati successi e con riconoscimenti nazionali e internazionali, ricevuti nelle numerose manifestazioni, nei tanti concerti cui ha partecipato e che formano un lungo e qualificato curriculum. Qui vogliamo ricordare:
• il “Concerto della Speranza”, un concerto di beneficenza giunto alla XVII edizione (2009) che si pregia del Plauso del Presidente della Repubblica, con gli incassi devoluti, nelle diverse edizioni, alla Croce Rossa Italiana, alla LILT, all’AIRC, alla Caritas, a Telethon;
• i prestigiosi “tre 1° premi assoluti” conquistati nelle tre partecipazioni all’EURO-MUSIKTAGE di Bösel in Germania;
• i numerosissimi altri riconoscimenti ottenuti in diversi concorsi in Italia;
• le esibizioni a Villa Campolieto di Ercolano per il II Festival Internazionale delle Ville Vesuviane, a Torino in Piazza San Carlo (1984), alla trasmissione televisiva “Ciao Gente” su Canale 5, in Germania (Singen, Cloppenburg, Oldenburg), Roma presso il Mibac;
• la partecipazione al Raduno Nazionale delle Bande Musicali tenutasi nel 2009 a Sgurgola (FR), in diretta su Canale 5 ed organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali;
• la memorabile esibizione con il leggendario trombettista Chet Baker nell’Abbazia di San Michele Arcangelo a Montescaglioso.
Insieme a queste manifestazioni “speciali”, la tradizione della banda di Montescaglioso si perpetua da oltre 120 anni senza interruzioni (oltre a quelle dovute alle 2 guerre mondiali), con le tradizionali “stagioni da giro” per le feste patronali in tutto il Mezzogiorno, rinnovando periodicamente, com’è normale, il proprio organico, i solisti, i Maestri e la gestione, ma trasmettendosi costantemente le proprie tradizioni, come una efficace staffetta, rinnovandole ed aggiornandole, ma continuando sempre a riscuotere consensi e successi.
L’attività, i successi, il prestigio di questo complesso bandistico sono indubbiamente vanto per la città di cui è espressione – Montescaglioso, in provincia di Matera – ma anche per l’intera Basilicata e per l’Italia che, anche in questo modo, testimoniano in uno scenario internazionale, le loro grandi capacità musicali, la raffinata sensibilità del loro animo e le profonde radici della loro antichissima civiltà.
L’Associazione culturale Rocco D’Ambrosio
L’Associazione Culturale “Rocco D’Ambrosio” è stata costituita nel 1997 allo scopo iniziale di gestire, promuovere ed organizzare globalmente tutte le attività della gloriosa ”Orchestra di Fiati R. D’Ambrosio” Città di Montescaglioso Banda d’Europa.
Attiva da quasi 20 anni l’associazione è quindi l’unico organismo depositario legittimo della denominazione “Rocco D’Ambrosio” e conseguentemente di tutte le benemerenze ed attività ad essa connesse: la storia del complesso è ricchissima di riconoscimenti ed allori, ed è ancora oggi un punto di riferimento assoluto nel mondo delle bande e della tradizione bandistica del Mezzogiorno.
Alle soglie del nuovo millennio, si è ritenuto di aver concluso un ciclo esaltante, irripetibile nella sua specificità, e quindi, logica conclusione di un percorso giunto al suo climax (per usare un termine musicale), pena uno stanco perpetuarsi di cose già dette che avrebbe condotto alla triste normalità della routine, i soci hanno impresso una nuova svolta alla banda “R. D’Ambrosio”: non più banda da giro ma nuovo percorso assai più affascinante dal punto di vista culturale tout court, ossia ricerca delle fonti, studio approfondito dei repertori più antichi e soprattutto della formule interpretative del passato.
Un lavoro oscuro, di passione per i grandi classici insuperati e imprescindibili maestri, concretizzatosi nelle stagioni concertistiche organizzate in collaborazione con enti riconosciuti quali l’Istituto Musicale “G.Paisiello” di Taranto-Istituto di Alta Cultura, il Lams di Matera, il Ministero dei Beni e delle Atività Culturali, il Comune di Matera, l’Ateneo Musica Basilicata , l’Ensemble Gabrieli, sul cui invito nel 1997 ha partecipato alla registrazione del CD “Autori lucani fra ‘800 e ‘900” e via elencando.
Ultima filiazione dell’associazione è l’esplosiva “WAM Band”, complesso di fiati (quindi, ancora una volta: banda!) fondato e diretto dal Maestro Giovanni Pompeo specializzato nel repertorio antico e classico, che si è già fatto notare in numerosi appuntamenti in Basilicata e in Puglia riscuotendo entusiastici consensi di pubblico e di critica.
Negli ultimi anni l’Associazione si è distinta nel panorama culturale regionale e nazionale con l’ideazione e realizzazione di importanti rassegne ed iniziative, con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Basilicata, della Provincia e del Comune di Matera, e in collaborazione con il Laboratorio Arte Musica e Spettacolo di Matera e il Comune di Montescaglioso.
Fra queste iniziative, le più importanti sono state: la rassegna “HARMONIEMUSIK dalla popolare alla colta” realizzata fra la fine del 2008 e l’inizio del 2009; il ciclo di eventi dedicato alla BANDA, con il “Convegno nazionale di studi: La Banda ieri, oggi e domani” alla presenza del responsabile governativo in materia, esponenti di spicco del mondo bandistico nazionale e internazionale; la mostra sulla storia gloriosa della Banda Rocco D’Ambrosio di Montescaglioso-Banda d’Europa; il XVII Concerto della Speranza, con il Plauso del Presidente della Repubblica.
Di grande rilievo è stata infine la partecipazione della Banda Rocco D’Ambrosio di Montescaglioso al Raduno Nazionale di musica popolare e bandistica organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, tenutosi a Sgurgola (FR) con collegamenti in diretta su Canale 5, in rappresentanza dell’intero Mezzogiorno.
Un quadro, come si vede, vario e composito, volto principalmente alla salvaguardia delle tradizioni culturali in generale e musicali in particolare ( andando a toccare anche gli ambiti della etnomusicologia), specie di quelle che hanno positivi risvolti sociali (come appunto la banda) e contribuiscono ad una prima diffusione della cultura musicale.
In sintesi, salvaguardia e promozione delle tradizioni musicali e popolari possono ben definire la mission della associazione.