Gary Glen Cascino è in Basilicata dal 18 agosto 2016, giorno in cui ha ottenuto dalla Questura di Potenza un permesso di soggiorno di novanta giorni. E’ qui per ottenere la cittadinanza italiana e trasferire la famiglia. Non sono ben chiari i motivi per i quali il governo della California ha sottratto la patria potestà a Gary e alla moglie Reyna. Hanno tre figli di quattro e due anni e di sei mesi. La piccola ha bisogno di un urgente intervento chirurgico alla bocca. I Cascino hanno speso ingenti risorse per riottenere i propri figli, hanno incontrato personalità politiche, ingaggiato diversi avvocati, ma alla fine si sono arresi. Gary ha deciso ricominciare la sua vita a partire dal paese lucano dal quale suo nonno Giambattista emigrò per l’America nei primi del novecento: Gallicchio. Al Comune di Gallicchio nei giorni scorsi Gary ha ricevuto ottima accoglienza e ottenuto documenti su suo nonno Giambattista e su altri suoi parenti, ma non su suo padre Michael John. Secondo un documento Californiano lo stesso risulterebbe nato in Pennsylvania, ma in realtà potrebbe essere nato a Gallicchio e portato in America senza documenti ufficiali. Manca quindi un documento che metta in relazione suo padre con suo nonno. Documento propedeutico per il riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis. Non è chiaro al momento se tale documentazione potrà essere richiesta dal sindaco di Gallicchio ramite Ambasciata o se, nell’era digitale, Gary Glen debba recarsi in Pennsylvania per ottenere il documento. Questa notte Gary dormirà a Potenza. Il 2 settembre raggiungerà nuovamente l’Ufficio anagrafe del Comune di Gallicchio per ricevere nuova assistenza preziosa. Contatti facebook Gary Cascino – Reyna S. Cascino.