Si terrà il 9 settembre dopo essere stata rinviata per rispettare il lutto nazionale dopo il terremoto in centro Italia.
La Notte Bianca promossa dalla Consulta giovanile comunale, dunque, è stata presentata ieri nello stand del Comune di Matera a “Matera è Fiera”.
I particolari del programma sono stati illustrati dal presidente della Consulta, Angelo Angelastri che ha spiegato: “Manterremo lo spirito solidale grazie alla presenza di uno spazio della Caritas diocesana dove sarà possibile donare a favore delle popolazioni terremotate”.
Il programma della Notte Bianca si svolgerà nelle tre piazze principali della città: piazza Vittorio Veneto, piazza del Sedile e piazzetta Pascoli.
Alessandro Rondinone, presidente della Commissione Ambiente della Consulta ha aggiunto: “I temi centrali sono tre: arte, cultura e spettacolo, poi ambiente e politiche sociali, queste ultime legate in particolare alle iniziative solidali per i terremotati ma anche per gli stand delle associazioni cittadine e di Genitori h24 che parteciperà con un progetto esclusivo per la Notte bianca. Il rispetto dell’ambiente, inoltre, sarà il filo rosso della Notte Bianca che sarà a tutti gli effetti una manifestazione ecosostenibile”.
Il direttore artistico, Mario Paolicelli haproseguito: “L’elemento principale di questa Notte sarà la musica, per rendere la serata il più coinvolgente possibile”.
I cittadini potranno individuare le diverse attività che si svolgeranno in modo itinerante. A partire dalle 19 in piazza Vittorio Veneto ci saranno gli stand enogastronomici, gli stand delle politiche sociali, l’area riservata ai bambini e agli artisti di strada e l’area relax.
Sempre a partire dalle 19 anche in piazza del Sedile sono previsti concerti con la jam session di artisti locali.
Alle 19, in Largo Purgatorio si potrà visitare la mostra “Matera frammenti” a cura di Nino Vinciguerra.
A partire dalle ore 21 in piazzetta Pascoli si esibiranno i componenti dell’Associazione “Genitori h24” e “Los Hermanos Academy”, “Ragnatela folk band”, “Sopravvissuti e Sopravviventi”, cover band di Ligabue e il dj set di Michael Froth.
Marco L’Episcopia si è soffermato su una caratteristica importante della manifestazione: “Lo consideriamo a tutti gli effetti un eco-evento nel corso del quale preserveremo l’integrità dei luoghi scelti per le iniziative sia sotto il profilo ambientale (ritireremo infatti nei clean point le brochure che verranno distribuite per evitare spreco di carta) che dal punto di vista architettonico rispettando gli edifici che faranno da contorno all’evento. Il palco centrale di piazzetta Pascoli infatti non avrà fondale che, al contrario, sarà rappresentato dalla facciata di Palazzo Lanfranchi che verrà illuminato da un effetto ad hoc”.
Uccio Santochirico, in rappresentanza della Caritas diocesana ha sottolineato lo spirito solidale dell’iniziativa: “Volevamo contribuire alla causa nazionale della ricostruzione. Saremo presenti, perciò, con un banchetto in via Ridola per raccogliere fondi che andranno insieme a quelli dell’iniziativa nazionale che il 18 settembre si svolgerà nell’ambito di tutte le celebrazioni nelle chiese italiane”.
Per il nuovo appuntamento della rassegna “La Consulta racconta Matera” venerdì 2 settembre 2016 alle ore 19,30 è in programma la conversazione con David Cinnella, giovane regista materano autore di “Tek”, Alex Maffei e Simone Martone autori della web series “While”. Condurrà lo spazio Claudio Fontanarosa della Consulta giovanile comunale.