Il segretario provinciale di Matera del partito “Centro Democratico” Pasquale Stella Brienza Pasquale e il segretario cittadino Giovanni Vizziello si dichiarano favorevoli al progetto della Grande Lucania. Di seguito la nota integrale.
La voglia di approdare alla Basilicata dei comuni viciniori, territorialmente, sono tantissimi, si parte dai comuni del Cilento, dell’area Murgiana, dell’alta Calabria, per poi approdare alla città di Taranto ed ai comuni della fascia Jonica.
Ricordiamo un deliberato dei comuni Murgiani (Altamura, Gravina di Puglia, Santeramo in Colle, Ginosa e Laterza) che esplicitarono la volontà di approdare al porto della Basilicata.
Inoltre per l’area del Cilento nel 2007 il Comune di Camerota aveva espresso la volontà di unirsi alla Lucania, attraverso il Sindaco Antonio Troccoli capofila; successivamente anche quindici comuni del Cilento: Laurino, Ascea, Casalvellino, Pisciotta, Monterano Atena Lucana, Buonabitacolo, Sanza, Monte San Giacomo, Auletta Caggiano, Petina, Torraca e Santarsenio, esprimevano la volontà di passare con la Lucania, nel tentativo di ricomporre il territorio che fu corretto da Giuseppe Bonaparte nel 1806.
Oltre a ciò, oggi con Taranto e provincia si vuole riproporre per intero il territorio della Magna Grecia che è un contenitore di enormi potenzialità culturali e turistiche, questa ricomposizione del territorio della Magna Grecia, si fonda su di una iniziativa di legge dal titolo: “Istituzione del Parco Archeologico della Magna Grecia nell’area dell’arco Jonico Lucano”.
A tutti è noto il valore culturale e produttivo di questo territorio che già, dall’VIII° secolo A.C., originava centri di vita culturale e artistica realizzando canali commerciali di notevole importanza nell’intero Mediterraneo.
In proposito plaudiamo all’iniziativa dell’avvocato Nicola Russo il quale si è fatto promotore di un comitato civico che vuole raggiungere l’obbiettivo di aggregare l’area Jonica della Magna Grecia alla Basilicata, territorio che è stato il faro del passato e che oggi può dare un impulso all’iniziativa che intende coinvolge l’intero Mezzogiorno d’Italia e l’intera area Mediterranea.
Daremo il via, aggiungono Stella Brienza e Vizziello, ad una serie di iniziative che avranno il compito di coinvolgere le popolazioni della Murgia del Ciento, dell’alta Calabria e dell’intero arco Jonico, lavorando affinché tutto questo si realizzi, nella consapevolezza di dare un contributo ad una grande causa che amplierà le potenzialità di crescita e che potrà coniugarsi con le opportunità che derivano da quel risultato eccezionale di Matera Capitale Europea 2019.