Il presidente della Regione Basilicata ha incontrato i giornalisti per presentare e rilanciare il programma di governo.
Si è svolta questa mattina nella sala Verrastro della Regione Basilicata, la conferenza stampa indetta dal presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, per illustrare le attività del governo regionale dopo la parentesi estiva e dopo l’intervento operatorio che lo ha interessato.
Un conferenza stampa “atipica”, come l’ha definita lo stesso Pittella, che ha voluto ringraziare il mondo dell’informazione lucano per la discrezione e la professionalità con cui è stata gestita la notizia sul suo stato di salute.
“Ho avuto modo di visitare, il mese scorso, diverse redazioni e scambiare amichevolmente e piacevolmente più di qualche riflessione con voi giornalisti – ha esordito Pittella. Abbiamo animato i primi giorni di agosto e mi sembrava giusto, dopo questa interruzione che mi ha visto anche protagonista di un momento di difficoltà di natura fisica, che io cogliessi la prima occasione utile, al mio ritorno, di incontrare i giornalisti e avere l’occasione per mandare un messaggio ai cittadini lucani. Vorrei rassicurare loro sul mio attuale stato di salute e soprattutto ringraziarli in quanto c’è stata una corsa alla solidarietà e alla vicinanza. Ho avuto la stima, il sostegno e l’affetto di numerose persone, conosciute e non, che mi hanno restituito una dimensione che spesso perdiamo, nella quotidianità del lavoro”, ha detto Pittella.
“Mai come in questa occasione – ha sottolineato il governatore – ho apprezzato lo stile, il segno di professionalità e l’attenzione da parte della stragrande maggioranza della stampa”. “Non sono mancati e non mancheranno momenti di dibattito – ha aggiunto Pittella – ma in quest’occasione è prevalso il rapporto personale, lo stile e anche il rispetto per il momento difficile che ho vissuto”.
Sul secondo tema dell’incontro, il terremoto in Centro Italia, Pittella ha dichiarato: “Ho seguito le vicende in diretta, per come evolvevano, in “differita”, in base alla mia presenza istituzionale. Ho avuto modo di interagire con i Dipartimenti, il sistema nazionale di emergenza e la protezione civile all’interno di un coordinamento nazionale. Concordo e condivido a pieno il messaggio lanciato dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, su Casa Italia – ha detto Pittella. Un messaggio che deve trovare unità e coesione di intenti da parte di tutti anche nella differenziazione politica, con azioni coordinate e una programmazione condivisa. L’esempio del condomino mi trova particolarmente disponibile nell’azione pratica e quotidiana provando a smussare gli angoli e a convergere verso un comune obiettivo – ha detto Pittella. Diventa complicato se in un condominio di 5 piani non tutti sono d’accordo nel voler risolvere i bisogni e le emergenze comuni. Adesso – ha affermato il presidente della Regione Basilicata – è il momento di mettersi dietro un tavolo e provare a costruire qualcosa di concreto e condiviso per i tanti che hanno perso la vita e per chi ha bisogno di trovare, attraverso questo uovo approccio, la forza e la speranza di immaginare il nuovo futuro”.
Sull’immediato futuro Pittella ha dichiarato: “Non mi voglio fermare. Anzi vorrei provare a rilanciare la Basilicata che ha fatto importanti passi in avanti, ma che ha bisogno di farne altri. La figura del presidente, credo, sia indispensabile e per questo continuerò a gettare il cuore oltre l’ostacolo. La salute me lo consente nonostante quello che ho passato e, in questa prima fase, nella giusta gradualità, il lavoro che abbiamo iniziato dovrà andare avanti”.
Pittella ha poi rivolto un ringraziamento particolare e un attestato di stima ai medici lucani intervenuti nella presa in carico della sua acuzia. “Un ringraziamento particolare va al personale dell’ospedale di Lagonegro e a quello del San Carlo, al direttore Maglietta al capo Dipartimento Sisto, allo staff del dott. Del Prete, il cui intervento, svolto in maniera ineccepibile, mi ha consentito di godere di un beneficio immediato. Nel complesso posso dire che la rete delle Emergenze – Urgenze ha funzionato alla perfezione. L’attivazione e il collaudo di tale rete, in tutti i Comuni lucani, sarà uno degli obiettivi principali della riforma del sistema sanitario regionale”.
Pittella, a riguardo, ha poi ribadito che, come già previsto dalla riforma, sarà abilitato l’elisoccorso anche notturno in tutti i Comuni in cui è presente un campo sportivo illuminato. “Venerdì incontreremo i sindaci per fare il punto su questo tema”, ha detto il presidente che ha anche ricordato che saranno acquistati, a breve, 16 nuove ambulanze “veloci” per consentire l’intervento nei 21 minuti di tempo previsto dalla legge.
Sul secondo intervento chirurgico effettuato a Milano, Pittella ha detto: “L’intervento fatto al San Carlo ha evidenziato criticità su un’altra arteria che presentava due substenosi ritenute critiche e che necessitavano di un altro intervento. Dopo una valutazione approfondita, che non ho fatto da solo, relativa a dove era preferibile fare questo secondo, complesso, intervento, è stato deciso di eseguirlo a Milano”. “Il contesto e la pressione psicologica per il ruolo che svolgo, non avrebbe creato le condizioni ottimali per effettuare anche il secondo intervento a Potenza. Appena sono tornato a casa, subito dopo l’operazione, mi sono svegliato alle 6, un po’ per abitudine ma anche per guardare l’alba”