Il Comitato Terre Joniche ha incontrato la cittadinanza pisticcese nel tour di eventi di sensibilizzazione riguardo l’accesso ai rimborsi governativi per i danni causati dalle alluvioni del 2013. Molto partecipato l’incontro pubblico tenutosi presso la Delegazione Comunale di Marconia alla presenza del Sindaco Viviana Verri, del suo vice Maria Grazia Ricchiuti e degli Assessori Salvatore De Angelis e Francesco Radesca. Il presidente del Comitato Gianni Fabbris si è rivolto ai cittadini, spiegando i termini del bando del Consiglio dei Ministri che assegna 14 milioni di euro per i cittadini privati danneggiati dalle alluvioni del 2013 che avevano presentato a suo tempo la Scheda B di ricognizione, elemento essenziale per ricevere i fondi stanziati poche settimane fa: “Non si tratta di presentare una semplice domandina – spiega Fabbris – I cittadini interessati devono presentare un vero e proprio progetto controfirmato da un tecnico che attesti l’indubbio nesso di causalità tra danni subiti e l’evento calamitoso. Per evitare che parte dei fondi non vengano distribuiti per la mancata presentazione delle domande, noi effettuiamo servizio di ausilio alla cittadinanza, una sorta di sportello operativo continuo che si rivolge a tutti i soggetti danneggiati che hanno diritto ad accedere a questi fondi. Infatti, molti soggetti colpiti dalle alluvioni nel 2013 presentarono delle segnalazioni senza compilare la scheda B attualmente necessaria per ricevere i fondi: per questo i cittadini, in collaborazione con l’Amministrazione, devono verificare se sono inseriti nell’elenco degli aventi diritto custodito negli uffici comunali. Chi a suo tempo ha effettuato segnalazioni, non procedendo a compilare la scheda B di ricognizione, può comunque rivolgersi al comitato che farà emergere questa problematica presso gli organi competenti. In questi anni i Governi che si sono succeduti hanno avuto il demerito di non regolamentare seriamente i momenti successivi alle catastrofi naturali: per questo i danni provenienti dagli eventi calamitosi non sono mai stati trattati in maniera uniforme, con conseguenze negative che ricadono sui cittadini. Servirebbe una legge in grado di riconoscere diritti al risarcimento già prima di una catastrofe, senza che vengano effettuate proteste e contestazioni clamorose per rivendicare ciò che dovrebbe spettare di diritto”.
Il Vice Sindaco Maria Grazia Ricchiuti ha preso la parola per sottolineare l’impegno dell’Amministrazione nel rendere pubblico il bando e chiare le modalità di presentazione della domanda: tutte le informazioni sono presenti anche sul sito della Regione Basilicata nella sezione Protezione Civile, mentre l’Ufficio Tecnico del Comune di Pisticci è a completa disposizione dei cittadini per qualsiasi delucidazione sul tema.
Chi volesse rivolgersi ai membri del Comitato per avere ulteriore supporto può inviare un’e-mail all’indirizzo stampa@terrejoniche.net.