La notte bianca si conferma un evento “stregato” per la Consulta comunale giovanile di Matera. La manifestazione, già rinviata nella serata di sabato 27 agosto per rispettare il lutto nazionale dopo il terremoto in centro Italia, è stata fermata a Matea per la seconda volta nella serata di venerdì 9 settembre a causa del maltempo che si è abbattuto in serata dalle 20 alle 21 nella città dei Sassi. Gli organizzatori dovranno a questo punto valutare se è possibile individuare un’altra data in cui calendarizzare l’evento o rinunciare definitivamente all’organizzazione della notte bianca.
La Consulta ha ringraziato tutti coloro che hanno garantito la propria disponibilità per la buona riuscita dell’evento, alle ore 19 hanno garantito comunque l’apertura di stand gastronomici e avviato l’animazione per bambini in piazza Vittorio Veneto mentre nei pressi di piazza di San Francesca gli stand del volontariato con l’associazione Genitori H24 e “Il branco” in piazza San Francesco e lo stand della Caritas nei pressi della chiesa del Purgatorio per la raccolta fondi a favore delle popolazioni terremotate. In quest’area era presente anche la mostra multimediale con video e foto dedicata alla città di Matera a cura di Nino Vinciguerra ma anche questa è stata ovviamente smontata. Smontati anche i service già allestiti nel pomeriggio per gli eventi musicali previsti in piazza Sedile e in via Ridola.
La Consulta comunale giovanile ha comunicato in serata che i volontari della Caritas hanno raccolto per i terremotati del centro Italia la somma di 159 euro nel gazebo allestito presso la chiesa del Purgatorio. Questi fondi saranno destinati alla colletta nazionale promossa dalla CEI e prevista il 18 settembre in tutte le parrocchie.
Michele Capolupo
ANNULLATA LA NOTTE BIANCA A CAUSA DEL MALTEMPO. LA CONSULTA GIOVANILE: “L’IMPEGNO DI TUTTI NON ANDRA’ PERSO. PRONTI AD UNA NUOVA INIZIATIVA”
“Il maltempo di venerdì sera ha imposto l’annullamento della Notte Bianca, ma il lavoro di tutti fino all’ultimo ci ha convinti che in questa città le iniziative si possono fare, unendo forze sane che vogliono costruire qualcosa per Matera. Lo dimostrano i 159 euro in un’ora raccolti dalla Caritas diocesana, davanti alla chiesa del Purgatorio, a favore delle popolazioni terremotate”. Così il direttivo della Consulta giovanile commenta l’esito della manifestazione che era stata programmata ieri, venerdì 9 settembre in tre delle principali piazze della città.
“La prima data, il 27 agosto scorso, era stata rinviata per il lutto nazionale dopo il terremoto in centro Italia – aggiungono – a cui avevamo ritenuto doveroso aderire. La Notte Bianca, come ogni iniziativa che viene promossa dalla Consulta giovanile, nasce dall’idea di valorizzare la città ma soprattutto i ragazzi che in diversi ambiti ne sono espressione attiva. I nostri ringraziamenti vanno a tutti: dall’associazione Armida, al service di Carlo Iuorno, ad Antonio Viggiani, dall’associazione Genitori h24, all’associazione Il Branco, l’Airc, alla Caritas Diocesana, a Los Hermanos Academy, Nino Vinciguerra, al Circolo La Scaletta, dai Ragnatela Folk al gruppo Sopravvissuti e Sopravviventi, al dj Michael Froth, dagli esponenti delle aziende enogastronomiche, a Dejavu animazione, a Calia Italia, Bawer, agli artisti di strada. Il loro impegno per noi resta fondamentale e fa parte del patrimonio a cui attingere nel reciproco confronto, come è avvenuto finora.
Siamo già al lavoro, sin dalla assemblea che si svolgerà oggi – concludono i componenti del direttivo – per programmare nuove iniziative e individuare obiettivi sui quali concentrare la nostra attività. La Notte Bianca era solo uno dei tasselli che rappresentano lo spirito della Consulta”.
La fotogallery della notte bianca fermata dalla pioggia nella serata di venerdì 9 settembre (foto www.SassiLive.it)