Il presidente del Consiglio comunale Angelo Tortorelli non accoglie la richiesta dell’opposizione di verificare il numero legale nell’ultima seduta del consiglio comunale e il segretario cittadino del PD Cosimo Muscaridola in una nota esprime tutto il suo disappunto per il modus operandi dell’attuale Amministrazione Comunale di Matera, precisando che segnalerà la vicenda al Prefetto di Matera. Di seguito la nota integrale inviata dal segretario cittadino del PD Cosimo Muscaridola.
Al primo appuntamento con il Consiglio Comunale, l’armata Brancaleone mostra la sua vera condizione: nemmeno il numero di consiglieri sufficienti a tenere aperta la seduta.
La realtà è orami sotto gli occhi dell’intera città.
Il Sindaco è sempre più solo, si ostina a rimanere in sella con la solita litania: “è il Consiglio che mi deve sfiduciare”.
Senza un progetto, senza programmi, senza una coesione che pure sarebbe necessaria di fronte alle sfide storiche di Matera, noi siamo preoccupati di questa situazione perché la città ha bisogno di una guida autorevole; ed anche la stucchevole polemica con il presidente della Puglia Michele Emiliano dimostra tutta la sua debolezza e la sua miope visione politica.
I nostri consiglieri comunale hanno abbandonato i lavori del consiglio perché non possiamo garantire noi la maggioranza al Sindaco. Lui è responsabile di questa situazione. Alle domande che gli abbiamo posto sui tanti problemi, dalla spazzatura in mezzo alla strada al rischio di perdita degli ingenti finanziamenti, la paralisi della Fondazione Matera-Basilicata2019, il Sindaco risponde dalla sua alta statura di uomo della cultura con arroganza senza mai entrare nel merito delle questioni poste.
Questo sport deve finire.
Occorre che questa Amministrazione dia subito risposte altrimenti raccolga i cocci e tolga il disturbo.
Il PD di Matera chiede al Presidente del Consiglio comunale Angelo Tortorelli di svolgere una funzione di garanzia per l’intero Consiglio Comunale. L’atteggiamento omissivo tenuto nella seduta odierna, non mettendo immediatamente ai voti la richiesta di verifica del numero legale, non è adeguato al ruolo che lo Statuto ed il Regolamento attribuiscono a tale funzione, e merita finanche di essere segnalato alle Autorità competenti.
Cosimo Muscaridola, segretario cittadino PD