Il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella ha incontrato una rappresentanza dei 320 lavoratori dei Consorzi di Bonifica della Basilicata. L’incontro è avvenuto, questa mattina a Villa d’Agri, alla presenza, tra gli altri, del consigliere regionale Vincenzo Robortella e del commissario unico dei Consorzi di Bonifica Lucani Giuseppe Musacchio, a poche settimane dalla stabilizzazione dei 47 precari del consorzio dell’Alta Val d’Agri e, soprattutto, alla vigilia di una riunione di maggioranza regionale cruciale per il percorso della riforma generale dei Consorzi di Bonifica.
Obiettivo dichiarato è quello di rendere quanto più possibile operativi e produttivi, questi enti che, è stato ricordato, nel corso degli anni, hanno sofferto a causa di gestioni difficili, spese non gestite adeguatamente e carenza di un coordinamento che agevolasse una organizzazione efficiente. In questa direzione si muove la riforma regionale.
“C’era tanta disorganizzazione e disorganicità – ha detto il presidente Marcello Pittella – ogni Consorzio pensava di lavorare senza una collegialità e questo si traduceva in una moltiplicazione delle spese e una triplicazione di funzioni, esternalizzando inutilmente servizi che potevano essere effettuati in casa. Si sono verificate diverse criticità che, di fatto, hanno reso i Consorzi improduttivi”.
“Per lunedi è convocata una riunione di maggioranza – ha continuato Pittella – speriamo di imprimere una accelerazione all’iter di approvazione in Commissione e di portare la riforma in Consiglio entro fine anno. Immagino un Consorzio che abbia un’unica cabina di regia, con gli uffici tecnici e amministrativi decentrati nei territori, ma che possa fare dell’efficienza e dell’economicità la regola della sua nuova mission”.