C’è grande attesa a Matera per la “prima” uscita al cinema di Ben Hur, il remake del colossal che risale al 1959. Ma la critica non depone a favore di questa nuova produzione cinematografica. Effetti speciali a go-go, 3d a disposizione e set italiano proprio come 57 anni fa nella versione cult di William Wyler (11 Oscar) con Charlton Heston, girata nel 2015 tra i Sassi di Matera e Roma. Eppure il Ben Hur 3D diretto dal kazako Timur Bekmambetov (I guardiani della notte, Wanted), in uscita nelle sale cinematografiche italiane dal 29 settembre con Eagle Pictures, con Jack Huston-Ben-Hur, teme il confronto con l’originale. Anche troppo. E non si tratta solo dell’improponibile confronto tra Charlton Heston e l’attore inglese Jack Huston, ma anche della realizzazione dei dialoghi, dello stesso 3d e della prospettiva new age dei personaggi. Di fatto questo film, costato circa 100 milioni di dollari e già uscito negli Usa nell’agosto di quest’anno, ha incassato ad oggi poco più di 26 milioni di dollari a cui si aggiungono i 56 milioni sul mercato estero in cui il film è già uscito. Cifre di incasso a parte, a Matera saranno sicuramente in tanti a raggiungere il cinema Comunale per ammirare i Sassi in questa nuova produzione cinematograficai di livello mondiale.
Ricordiamo che nel cast del remake di Ben Hur sono presenti, tra gli altri, Jack Huston, Toby Kebbell, Morgan Freeman, Rodrigo Santoro, Nazanin Boniadi, Ayelet Zurer, Sofia Black-D’Elia.
Michele Capolupo