Un suicidio scuote la città dei Sassi nella mattinata di lunedì 26 settembre. Si è tolto la vita intorno all’una di notte L.E., classe 56, materano. E’ stato il personale dell’albergo ubicato nei pressi del luogo della tragedia a segnalare la notizia alla Polizia, che poi ha girato per competenza del territorio ai Carabinieri di Matera il compito di intervenire. L’uomo, con problemi psichici, si sarebbe lanciato da un muro presente nel Sasso Caveoso, a pochi metri dall’Hotel San Angelo, da un’altezza di 15 e dopo aver sbattuto la testa contro un masso è morto sul colpo. Gli inquirenti dovranno verificare anche se la morte sia avvenuta in seguito alla volontà di togliersi la vita da parte dell’uomo oppure in conseguenza di una caduta accidentale. Ma il contesto ambientale e le sue abitudini lasciano ipotizzare un suicidio. L’uomo non era sposato e viveva da solo, mentre la mamma anziana risiede in un’altra abitazione. In ogni caso per accertare il decesso sul corpo dell’uomo saranno effettuati l’autopsia e gli esami tossicologici, in modo da verificare se prima della morte avesse assunto sostanze alcoliche o stupefacenti.
Michele Capolupo.
Enzo Di Pede, residente degli antichi rioni Sassi, ricorda così la scomparsa della sua “Stellina”, che ha fatto compagnia negli ultimi anni all’uomo deceduto in seguito ad una caduta nei Sassi di Matera
Lo sguardo in attesa dei wurstel
dopo la passeggiata e prima della buonanotte,
rivela la sua dolcezza ,
il suo affetto e la sua lealta’.
doti sconosciute agli “umani” dei sassi che vivono
nell’arroganza, nell’omerta’, nell’indifferenza e nella prepotenza.
stellina
i tuoi occhietti dolci saranno per sempre nei nostri cuori.
ora sei di nuovo con minguccio,
il tuo vero “papa’”
Rioni Sassi, Porta Pistola 25 settembre 2011
Enzo Di Pede
Nelle foto il luogo in cui si è consumata la tragedia