Al Senato si presenta il libro di Franco Di Pede
Mercoledì 28 settembre, alle ore 16, nella Sala Capitolare (Biblioteca del Senato) presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, in piazza della Minerva 38, a Roma, verrà presentato il libro/catalogo di Franco Di Pede dal titolo: “Matera Italia e ritorno – Viaggio all’interno della dimensione lucana”. Il volume, fortemente voluto dal Consiglio regionale di Basilicata, evidenzia il connubio tra arte e ambiente della città dei Sassi attraverso una serie di immagini realizzate con una macchina fotografica Kodak Instamatic 133, a fuoco fisso. Immagini arricchite da testimonianze di illustri studiosi che, nel passato, hanno visitato Matera, e da una breve storia della città.
Il volume e l’iniziativa al Senato sono stati illustrati stamane nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato la sen. Maria Antezza, che ha promosso l’incontro al Senato con il presidente, Renato Schifani, il sindaco, Salvatore Adduce, l’assessore comunale, Elio Bergantino, e l’autore, Franco Di Pede.
Nel corso del suo intervento, l’assessore Bergantino si è soffermato sulla necessità di rimettere al centro delle politiche la cultura. “A tal proposito – ha aggiunto Bergantino – a sostegno del meridione va colto il segnale dato dalla modifica inserita nell’ultima manovra dove si prevede la possibilità per le cinque regioni dell’obiettivo convergenza di superare i limiti di spesa imposti dal Patto di stabilità interno in relazione all’utilizzo delle risorse correlate alle politiche di coesione”.
“Questo volume – ha aggiunto Bergantino – ci conferma che il Sud ha nei suoi beni culturali e nello sviluppo di una industria che li valorizza una speranza per le nuove generazioni. L’industria culturale gioca un ruolo strategico nell’atteso Piano per il Sud. Vi è poi il tema dello sblocco del cofinanziamento nazionale. Questa ultima fatica editoriale di Di Pede segna senza dubbio una traccia, un legame fra il nostro passato e il futuro dei nostri giovani”.
Sul legame fra passato e futuro si è soffermata anche la sen. Maria Antezza, organizzatrice dell’incontro con il presidente del Senato, Renato Schifani. “Quello che più mi ha colpito di questo volume – ha detto la senatrice materana – è la sua struttura semplice, ma efficace per comunicare la lunga storia della nostra città, del nostro territorio. Il libro, insomma, si presenta come un modo nuovo di parlare del nostro passato. Altrettanto efficace l’idea di abbinare alle immagini le testimonianze di alcuni visitatori illustri aprendo così lo sguardo verso altri punti di vista. Sono certa – ha concluso Antezza – che questo lavoro si inserisce perfettamente nel percorso di candidare Matera a capitale europea della Cultura 2019. Ma sarà anche utile a sensibilizzare i parlamentari sulla necessità di rifinanziare la legge 771 sui Sassi di Matera”.
“Una vera e propria necessità” ha aggiunto Adduce in merito al rifinanziamento della legge 771. “Abbiamo l’obbligo di continuare il percorso avviato destinando a funzioni nuove e moderne alcuni luoghi d’eccellenza come abbiamo fatto con la casa cava grazie al sostegno della Regione Basilicata. E questo volume può darci senza dubbio una mano perché mantiene aperto il legame fra quello che siamo stati, quello che siamo e quello che possiamo ancora diventare”.
“L’incontro culturale promosso dallo Studio Arti visive di Matera che ricorda i suoi 45 anni di attività – ha spiegato Di Pede – si inserisce perfettamente nelle iniziative a sostegno di Matera 2019”.
All’incontro del 28, a Roma, interverranno: Renato Schifani, Presidente del senato della Repubblica; la sen. Maria Antezza; Raffaello De Ruggieri, presidente Fondazione Zètema; Gianpiero Perri, dg dell’Apt Basilicata; l’assessore Elio Bergantino; il sindaco di Matera, Salvatore Adduce.
Inoltre, parteciperà una folta delegazione del Consiglio comunale.
Nel corso della cerimonia Franco Di Pede consegnerà al presidente Schifani una sua ultima opera in tufo realizzata con la collaborazione del laboratorio “Progetto Arte”.