“Serve accelerare sul disciplinare attuativo della legge regionale sull’Artigianato e buoni passi avanti sono stati compiuti nel corso dell’ultima seduta della Terza commissione consiliare”. E’ quanto dichiara il presidente di Artigiancassa, Filippo Gesualdi, audito nel corso dell’ultima seduta della commissione consiliare. “La definizione del disciplinare attuativo è il presupposto fondamentale per dare piena attuazione alla legge sull’artigianato. Mi sento quindi di ringraziare il presidente Robortella e i consiglieri Giuzio, Lacorazza, Romaniello e Santarsiero per il contributo al dibattito e la grande sensibilità e attenzione dimostrata nei confronti del settore Artigianato, assicurando il loro interessamento per quanto riguarda la previsione di adeguate risorse finanziarie e accesso al credito”.
“L’artigianato – dichiara Gesualdi – è da sempre considerato settore trainante dell’intera economia regionale, con circa 10.619 imprese attive, 17.000 persone impiegate e un fatturato anno di circa 1.500 milioni di euro per una incidenza sulla ricchezza complessiva prodotta pari al 14%. Per questo è essenziale sostenere questo comparto produttivo, stanziando le risorse necessarie nell’assestamento di bilancio e far sì che le prospettive di crescita non rimangano solo parte di un libro dei sogni. Di pari passo se la Regione non trasferisce i fondi richiesti dal comitato Tecnico Artigiancassa, si rischia di sospendere uno dei pochi strumenti agevolativi molto utilizzato dalle imprese artigiane e necessario per mantenerle in vita. Le nostre imprese sono pronte ad investire in beni materiali e in beni immateriali, come la formazione, il marketing, la ricerca e l’innovazione, ma la loro volontà il più delle volte viene ostacolata dalla difficoltà di reperire risorse”.
“Confido – conclude Gesualdi – nel presidente Robortella, sempre molto attento nei confronti del settore artigiano, per arrivare ad emettere quanto prima i decreti di nomina dei componenti della Commissione regionale per l’artigianato, passaggio fondamentale per far entrare a pieno regime la nuova legge sull’artigianato regionale”.
