Si è protratto fino a tarda serata il Consiglio Comunale di Pisticci, tenutosi presso la Sala Consiliare della Delegazione di Marconia. Numerosi e importanti gli argomenti trattati dall’assise pisticcese, tra cui l’assunzione di atti di indirizzo relativi alla questione Tecnoparco ValBasento, proprio in vista della discussione del rinnovo AIA con la Regione.
L’Assessore all’Ambiente Salvatore De Angelis ha effettuato alcune precisazioni preliminari riguardo a temi importanti per la comunità: “In questi giorni sono stati divulgati dati sicuramente poco significativi sulla raccolta differenziata: il 60% di giugno fa riferimento ad un numero di tonnellate di immondizia che è pari a meno della metà di quella prodotta ad agosto, dove la raccolta è arrivata al 40%, valore che sarebbe prossimo a 50% se venissero stralciati i quantitativi di rifiuti indifferenziati rivenienti dalle tante discariche selvagge. Per quanto riguarda l’AIA della discarica La Recisa, in seguito ad un incontro in Regione, chiederemo il rinnovo e contestualmente individueremo le mosse giuste per poter intervenire nel conformare il luogo ai parametri di legge. Con il 65% di raccolta differenziata, poi, potremmo conferire in discarica volumi di rifiuti sensibilmente ridotti. Infine, una precisazione sul Rione Marco Scerra: come confermato dall’Ufficio tecnico Comunale, la perdita segnalata dai cittadini è frutto di una disfunzione del sifone di un’abitazione privata. Acquedotto Lucano è prontamente intervenuto per ripulire la linea, scongiurando rischi ulteriori”. L’Assessore ha poi preso la parola su Tecnoparco, relazionando la cittadinanza sulla situazione attuale e sulle mosse dell’Esecutivo pisticcese: ” L’azienda sita in Valbasento ha presentato richiesta di rinnovo dell’AIA dopo quella concessa nel 2010. Visti i recenti scandali giudiziari che hanno coinvolto anche la società, la Regione Basilicata ha deciso di non rinnovare automaticamente l’Autorizzazione, ma di convocare una Conferenza di Servizi in cui discutere della questione. In questi anni Tecnoparco ha effettuato svariate modifiche non sostanziali dell’impianto che questa Amministrazione non considera tali. Due nuovi punti di emissioni, uno scrubber e altre modifiche comportano aumento sostanziale delle emissioni e questo dovrà essere preso in considerazione nella Conferenza dei Servizi che ci apprestiamo ad affrontare. A tal proposito, a breve convocheremo un Consiglio Comunale aperto per ascoltare le posizioni dei cittadini e delle associazioni ambientaliste locali, così da avere un quadro della situazione ancor più definito e, si spera, unanime. Nella Conferenza di Servizi punteremo forte anche sulla bonifica della Valbasento, ancora zona SIN e attualmente poco appetibile per eventuali imprese che volessero insediarsi nel nostro territorio. Inoltre sarà richiesto che il Piano di Monitoraggio e Controllo sia più dettagliato e che si possa esercitare un costante e capillare controllo dei rifiuti in entrata e in uscita da Tecnoparco. Chiederemo di ridurre sensibilmente i metri cubi di reflui da poter conferire nell’azienda e di far rientrare i Sindaci nella gestione del Consorzio Industriale “. Proprio su questi punti il Consiglio Comunale ha approvato, nonostante il no della minoranza, una delibera già approvata dal Comune di Craco e condivisa con altri enti locali della Valbasento in cui si richiede alla Regione Basilicata di ripristinare la partecipazione di tali enti alla gestione del Consorzio Industriale di Matera, di effettuare una Conferenza di programmazione sulla Valbasento, di far conferire presso Tecnoparco solo ed esclusivamente i rifiuti provenienti dalle aree industriale della Provincia di Matera in attesa di un riordino delle attività dell’azienda da incentrare su ricerca e sicurezza ambientale.
La delibera, approvata dal Consiglio Comunale, conferisce mandato al Sindaco di avviare e promuovere con gli altri enti limitrofi, sindacati e lavoratori legati dalle medesime problematiche azioni indirizzate alla tutela della salute pubblica e dei posti di lavoro. “Si tratta di un punto di partenza di un cammino a difesa di ambiente e salute dei cittadini che vogliamo compiere insieme alle comunità della Valbasento – ha spiegato la Sindaca Verri – E’ solo il primo passo, ne seguiranno altri, tra cui il confronto con cittadini e associazioni nel Consiglio Comunale aperto. Trovo incomprensibile che un’opposizione non recepisca una delibera che va nello stesso senso di quella a suo tempo da loro approvata. I contenuti, infatti, sono gli stessi: stop ai reflui petroliferi, riconversione produttiva della Valbasento, ripristino del ruolo degli enti locali nella gestione del Consorzio Industriale e svolgimento di una Conferenza di programmazione sulla reindustrializzazione dell’area. Noi non abbiamo sconfessato un bel niente rispetto a quanto ieri hanno tentato di far credere i rappresentanti dell’opposizione rimarcando il fatto che la delibera, peraltro apprezzata da molti pisticcesi, provenisse da un altro comune. Quando capiremo che le buone battaglie non hanno colore politico forse riusciremo ad essere finalmente uniti e potremo raggiungere importanti risultati per il nostro territorio. Ad ogni modo nel prossimo consiglio comunale aperto spero che ognuno possa esporre la propria posizione senza campanilismi e protagonismi inutili ed invito a tenere questa discussione dopo la pubblicazione della nostra delibera che mi pare nessuno conosca nella sua interezza”.
Negli altri punti all’ordine del giorno è stata approvata una variazione del bilancio di previsione 2016, relazionata dall’Assessore Giuseppe Rocco Lettini, riguardante alcune risorse reperite e spese aggiuntive che rispettano in pieno l’equilibrio di bilancio. Approvata altresì la Convenzione con il Comune di Bernalda per la nomina della nuova Segretaria Generale, Carmela Gerardi, scelta che “permette al Comune di Pisticci un risparmio del 40% sul costo della segreteria e assicura all’ente l’esperienza della dottoressa Gerardi, già segretaria presso la Provincia di Matera e in città complesse come Potenza e Matera”. Nominati anche i due Vice Presidenti del Consiglio: il vicario è Franco Plati, consigliere di minoranza, mentre l’altro vice è Filippo Ambrosini, entrambi nominati all’unanimità dall’assemblea. Designati i membri della Commissione che, insieme alla Sindaca, si occuperanno della formazione degli elenchi dei giudici popolari: si tratta del consigliere di minoranza Tommaso Gioia e di Elisabetta Caivano del gruppo consiliare M5S. L’assise ha approvato gli ordini collegiali indispensabili, ovvero Commissione elettorale comunale, Commissione distributore carburanti, commissione tutela del paesaggio, commissione di vigilanza ai locali di Pubblico Spettacolo. Infine, il Consiglio Comunale ha sancito l’adesione al nuove ente regionale EGRIB (Ente di Governo Rifiuti e Risorse Idriche della Basilicata).
Set 30