Nell’ambito dell’Open Design School (ODS), la prima scuola di design europea fondata sui principi dell’open culture nonchè uno dei pilastri del Programma culturale di Matera 2019, proseguono gli “Open Talk”, appuntamenti settimanali aperti al pubblico con esperti nazionali e internazionali su temi di vario genere come design, arte, scienza, social innovation, etc.
L’Open Talk numero 8 si terrà mercoledì 5 ottobre alle ore 11:30 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi della Basilicata, in Via Lazzazzera a Matera.
Protagonista dell’incontro sarà Paolo Cascone, FoundingDirector di CodesignLab e Responsabile scientifico dell’Open Design School Workshop, che terrà una lecture dal titolo “Design as [open] process”. L’intervento sarà introdotto dalla prof.ssa Antonella Gulda, coordinatrice del Corso di Studi di Architettura dell’Università degli Studi della Basilicata e da Paolo Verri, Direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Il workshop ODS coordinato da Paolo Cascone, in corso di svolgimento a Matera dal 1 settembre al 21 ottobre 2016, riunisce 15 partecipanti dai diversi profili nazionali e internazionali, con l’obiettivo di sviluppare il concept di un teatro/luogo per performance altamente innovativo in una cava settecentesca (uno spazio dove saranno ospitate parte delle attività di Matera 2019) nonché di contribuire a ideare un programma di lavoro a lungo termine (fino al 2019) di ODS e progettarne la futura sede nei Sassi di Matera.
«Siamo pienamente soddisfatti del lavoro che si sta svolgendo in questo primo workshop dell’Open Design School – dichiara Verri -. È importante che ora si dialoghi con l’Università degli Studi della Basilicata, sia con i suoi docenti che con gli studenti».
Per conoscere il gruppo di lavoro e seguire tutte le attività dell’Open Design School è possibile consultare il sito www.odsmatera.it
Paolo Cascone è nato in Italia, cresciuto fra i Caraibi e l’Africa orientale, laureato in Architettura all’Università di Napoli. Ha iniziato la sua ricerca in progettazione avanzata, fabbricazione digitale e auto-costruzione durante il Master alla AA di Londra in progettazione sostenibile, continuata durante il dottorato di ricerca in Ingegneria ambientale presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Negli ultimi anni ha sviluppato progetti interdisciplinari con studi internazionali e realizzato una serie di casi studio tra Europa e Africa. Ha insegnato, come professore associato, all’ENSA/Paris Malaquais e all’Ecole Speciale d’Architecture di Parigi, dove ha fondato COdesignLab. Allo stesso tempo è stato invitato a tenere corsi e seminari in diverse scuole di Architettura internazionali, tra le quali Sci-Arc – Los Angeles, Etsam – Madrid, RensselaerPolytechnic – New York, AHO – Oslo, Insa – Strasbourg, TU Berlin, ETHZ Zurich, IUAV – Venezia etc. Attualmente collabora per ricerca e insegnamento con il Politecnico di Milano.Nel 2014 ha partecipato alle biennali di Marrakech e di Dakar con il progetto “Africanfabbers” e il suo lavoro è stato recentemente esposto alla mostra Sempering della XX triennale di Milano (XX1T), con il titolo “21st century. design after design”. Ha pubblicato i suoi progetti su riviste internazionali quali Architecture d’Aujourdhui, Mark, Domus, Abitare, A+U etc. Nel 2013 ha fondato l’Urban FabricationLaboratory ed è attualmente Responsabile scientifico dell’Open Design School Workshop a Matera.