Presentato in mattinata presso la sede di ARTEria a Matera lo spettacolo Il Canto del Pane, prima azione del Festival dei paesaggi del Grano di ARTEria associazione d’arte e cultura di Matera.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Patrizia Minardi, dirigente ufficio sistemi culturali della Regione Basilicata, Rebècca Raponi per la Fondazione Matera Basilicata 2019, la regista dello spettacolo Angela De Gaetano, l’attore Nando Irene, Loredana Paolicelli e Dario Carmentano, in rappresentanza di ARTEria e autori rispettivamente di musiche e testo de “Il canto del pane”
Lo spettacolo sarà rappresentato il prossimo 13 ottobre alla Red House Center of Culture di Sofia e sarà preceduto da conferenze indette dall’artista e documentarista Milena Kaneva, impegnata nella Foundation Freedom From Fears di Sofia, partner del progetto con i prodotti locali di salumi Emmedue, vini Aglianico di Michele Laluce, olii di Zagarella e prodotti della Coldiretti, pane di Matera offerto dal Consorzio Pane di Matera e pane prodotto con il Limez bulgaro.
Nella conferenza sono state illustrate le tematiche riguardanti il paesaggio e l’azione dell’uomo su di esso. Lo spettacolo è la summa di una ricerca che non vede rappresentare un testo ma una tematica fra bene immateriale e beni materiali della nostra comunità, dove il pane è un oggetto visto come scultura antropologica.
Sono state anche presentate le prossime azioni che sarano completate entro il mese di gennaio 2017: Casa fatta in casa – laboratori di auto-costruzione con paglia e tufo presso Vivai Di Chio,
Extraurban, residue fra artisti e antropologi ed esperti di riforma agraria e di sociologia sulle tematiche del lavoro extracomunitario
Programma dello spettacolo Il canto del pane in programma il 13 ottobre 2016 presso The Red House Center of Culture a Sofia
Ore 16.30
Conferenza Festival dei Paesaggi del grano. Prodotto creativo
Ore 19.30 Il canto del Pane
Uno spettacolo di teatro contemporaneo organizzato da ARTErìa Associazione d’Arte e Cultura – Matera nell’ambito del Festival dei Paesaggi del Grano in partenariato con: Studio Risorse srl – Matera; Apposta di Paolicelli Francesco Piero M. – Lecce; Agribiotecnica Vivai Dichio dei F.lli Dichio – Matera; Le Troisieme Pole – Parigi; Foundation Freedom From Fears – Sofia.
Sponsor tecnici Ufficiali:
Consorzio per la tutela del Pane di Matera IGP
Coldiretti Basilicata
Azienda Michele Laluce vini Aglianico del Vulture
Emmedue salumi srl
Staff artistico
Testo Dario Carmentano
Regia Angela De Gaetano
Attori Nando Irene, Anna Rosa Matera, Giovanna Staffieri
Musiche Loredana Paolicelli
Arrangiamenti Nucle Theatrón Ensemble
Note critiche
Dario Carmentano: “Secoli or sono, s’ebbe una storia bella e pura che per la particolarità ancor’oggi se ne sente dire. Fu una fanciualla orfana di padre e di nome Bella, che di voce in voce portò a nostra conoscenza l’avventura sua. Per l’affanno di sua madre, rimasta vedova e di ricchezze priva, Bellina, ancora infante, dovè prendere cura della dimora sua. L’impegno e la pulizia per Bellina erano cose sante, ed in fretta imparò ogni faccenda così che si ingraziò le lodi delle vicine sue. Ella amava assai, più di ogni altra cosa trombare (impostare) il Pane, sì ch’ella otteneva un pane assai migliore anche di quelle donne che per tal motivo eranno assai stimate. Chi diceva che era per l’antico lievito che da generazioni nella sua famiglia non era stato spento… Altri pensarnoo ad un intervento dell’anima di suo padre o a qualche altro affare. Sta di fatto che la curiosità rimase viva….”
Angela De Gaetano, regista: “Ho scelto di affidare il testo della favola a tre attori e di rendere corale questa narrazione per far emergere con chiarezza la voce potente di una comunità intera, che sente la necessità di raccontare se stessa attraverso un’antica tradizione. Dopo il prologo, gli attori accompagnano lo spettatore nelle delicate atmosfere di una favola suggestiva, legata alla bontà del pane di Matera. Ho progettato la costruzione dello spettacolo attraverso una matrice fisica ed emotiva. Sono partita dai corpi degli attori in scnea mettendoli nelle condizioni di danzare tra i personaggi e di lasciarsi attraversare dal fluire delle parole, come in un canto polifonico ebbro di infinito, che esplode nel legame carnale con la terra. Ho voluto creare una visione in cui sensualità e spiritualità si fondono in un abbraccio. Un inno alla vita, all’autenticità. Un omaggio a Matera e alla sua gente.”
Staff tecnico e di produzione
Luci Franz Catacchio
Audio Angelo Cannarile
Soluzione Web e Mobile Apposta
Segreteria Grazia Lascaro, Grazia Scialpi
Segreteria Amministrativa Monica Miglionico
Coordinamento in Sofia Milena Kaneva di Foundation FREEDOM from Fears
Direttore di produzione trasferte europee Loredana Paolicelli , Dario Carmentano